È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] parete (per es. in Santa Maria delle Grazie a Grado, sec. V-VI). In alcuni casi l'abside di questo tipo è scostata dalla parete di sec. VII (Cimitile presso Nola; esempî dell'età romanica in S. Clemente e in S. Prassede a Roma, ecc.).
Tale è il tipo ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] ("Il mio action collage si estese ed io vi introdussi luci intermittenti e pezzi di giganteschi materiali diversi delle immagini o dei loro frammenti (S. Chia, F. Clemente, E. Cucchi); oppure, come negli artisti praticanti ''anacronisticamente'' ...
Leggi Tutto
La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] È probabile, ma non certo, che sia stato richiamato sotto Clemente IV da Roma a Viterbo come lector curiae alla corte papale assumesse la cattedra di teologia nell'università di Napoli. Egli vi insegnò dall'autunno del 1272 fino all'inizio del 1274. ...
Leggi Tutto
Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] qui è da registrare almeno la Psychomachia di Aurelio Prudenzio Clemente (348-410 circa), poema dove la gran. guerra tra per noi. In ogni essere è inscritto il sacrificio di Gesù e vi appare l'idea della Chiesa, l'immagine delle Virtù e dei Vizî. ...
Leggi Tutto
In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] seguenti: I,1-3; II, 2 fino a V, 2, forse anche il c. VI. Ad esso sarebbero stati aggiunti I, 3 fino a II, 1 e quindi i capi fanno parte della cosiddetta "letteratura clementina" (v. clemente di Roma). Il titolo completo è infatti "Ordinamenti ...
Leggi Tutto
PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] poi più volte prescelta dagli Slavi, venuti in Boemia nel sec. VI-VII, per sede di qualche castello. Il nome di Praga appare Crociferi, edificata nel 1670 da J. B. Mathey; S. Clemente nel Clementinum, del 1711; S. Bartolomeo di K. I. Dientzenhofer ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] 'età della Lega lombarda (a cui Modena aderì nel 1168 sì che vi si tenne una delle sue riunioni nel 1173), riprese dopo Costanza e che il 6 giugno 1527 approfittò della impotenza del papa Clemente VII, durante il sacco di Roma, per occuparla. Rimessa ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] alla base dai frangenti, dànno una serie di piccoli scogli (di S. Clemente, della Volpe ecc.). Su uno dei rilievi, che sono a N., sorge ., dei quali l'inventario incompleto si trova in Mazzatinti, Inventari, VI,1-8. (V. tavv. XXIII a XXVI).
Storia. - ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] 1038) a riconoscersi vassallo dell'impero, Pandolfo III col figlio e collega Landolfo VI si redense poi (nel 1047), chiudendo le porte della sua città in faccia a Enrico III e al suo papa Clemente II, e più tardi (nel 1050) a Leone IX. Ma ne raccolse ...
Leggi Tutto
PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] suoi primi vescovi.
Medioevo ed età moderna. - Durante le guerre del VI sec. Perugia fu quasi sempre in mano dei Greci; cadde per opera di Studio Generale nel 1308 in forza di una bolla di Clemente V. Ebbe varie sedi attraverso i secoli e fu sempre ...
Leggi Tutto
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...