Letterato veneziano della prima metà del sec. XVI. Partecipò alle riunioni letterarie di casa Gambara, a Bologna, durante il convegno di Carlo V e di ClementeVII; studiando leggi a Padova, per effetto [...] forse di leggerezza e presunzione giovanile, sparlò imprudentemente del Bembo; onde aspra polemica tra i fanatici del Bembo e gli amici del B. Il Bembo gli rispose vivacemente e l'Aretino, mosso, pare, ...
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Compositore e musicologo, nato a Fossano Piemontese il 19 ottobre 1545, morto a Saluzzo, avvelenato per vendetta da un monaco, nell'agosto 1604. Nella vita dell'Ancina, il quale fu medico e teologo, e [...] professò la medicina e percorse la carriera ecclesiastica sino a esser fatto vescovo da ClementeVII, l'attività musicale fu un'attività secondaria ma ciò nondimeno importante. Allo studio della musica l'Ancina fu mosso, oltre che dalle naturali ...
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Monsignore, nato ad Este il 3 settembre 1840, morto a Padova il 17 febbraio 1893. Fu assai fecondo scrittore di cose storiche; e si rese specialmente noto per una Storia d'Italia (voll. 7, Modena 1875-1890; [...] dell'abate Rohrbacher (voll. 3, Torino 1884-86); la Storia della Lega Lombarda ai tempi di Alessandro III (Modena 1876); la Storia di Gregorio IX e dei suoi tempi (voll. 3, ivi 1872-1873); ClementeVII e l'Italia dei suoi tempi (Milano 1887). ...
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Biografo inglese, nato nel 1500, probabilmente nel Suffolk, dove la sua famiglia aveva residenza, morto forse nel 1562. Fu accolto nel 1527 nel seguito del cardinale Thomas Wolsey, del quale divenne segretario. [...] Per tre anni, e durante la crisi fierissima tra il re Enrico VIII, il papa ClementeVII e il Wolsey stesso, il C. servì quest'ultimo con leale devozione. Quando il cardinale Wolsey cadde in disfavore e di lì a poco morì, il C. si ritirò nelle sue ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] tre papi espressione della nobiltà romana imponendo il suo candidato, Clemente II, che lo incoronò imperatore nel 1047. Polonia, Boemia e suo posto Carlo IV di Boemia (1346-78), nipote di Enrico VII. Carlo – che prese, in accordo con il papa, la ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] non provata la tradizione che andasse a Parigi. Disceso nel 1310 Arrigo VII in Italia, le speranze di D. si riaccendono e per tre da parte di Firenze, di Roberto d'Angiò e di papa Clemente V, risale l'opera nella quale egli più direttamente e ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ’indipendenza (➔ America).
Salito al trono nel 1814, Ferdinando VII di Borbone abolì la Costituzione del 1812 e perseguì una serie degli affreschi catalani (cattedrale di Urgel; S. Clemente di Tahull). Con la riconquista dei territori dominati dai ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] regime mediceo, nel 1494, Giovanni dovette lasciare la città e passò un lungo periodo viaggiando col cugino Giulio (il futuro papa ClementeVII) tra Germania, Paesi Bassi e Francia. Nel 1500 si trasferì a Roma, in quel Palazzo Madama che è oggi sede ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] propria perizia nelle scienze politiche. Dopo la morte di Clemente VIII (5 marzo) e il brevissimo pontificato di 105-54; C. nel secolo XIX, in Calabria nobilissima VI (1952), pp. 235-242; VII (1953), pp. 31-38, 75-82, 193-202; VIII (1954), pp. 11-24, ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] e di conclusione, incentrati sull'apertura e la chiusura delle Porte Sante nelle quattro basiliche maggiori.
1525
Quando ClementeVII con la bolla Inter sollicitudines indisse l'Anno Santo del 1525, già era dilagato il protestantesimo con la sua ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...