SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] a Firenze, dove ricoprì anche importanti cariche pubbliche e fu vicino ai papi di casa Medici (sia Leone X sia ClementeVII), ottenendo nel 1515 il titolo di conte palatino e l’autorizzazione a introdurre nello stemma la palla azzurra medicea, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato interprete dell’età della Maniera, Parmigianino è uno degli artisti più [...] stile che, giunto a Roma nel 1524 – forse anche grazie alla mediazione dei Sanvitale –, decide di farne dono a papa ClementeVII. Il fine è quello di dimostrare al pontefice, vorace amante delle "cose belle", le proprie capacità. Le premesse per un ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] il Francesco I e il gruppo Carlo V di fronte a ClementeVII (per la figura del papa in quest'ultimo gruppo viene del Fiore in occasione delle nozze di Ferdinando I, in Antichità viva, VII(1968), 5, pp. 45, 51 s.; J. Holderbaum, Surviving Colossal ...
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autografi
Emanuele Cutinelli-Rendina
Ha del paradossale, almeno in apparenza, la situazione che caratterizza il regesto degli a. machiavelliani: si rarefanno, fino a scomparire del tutto, a misura che [...] ed ex collega di cancelleria Biagio Buonaccorsi allestì tre copie; così per le Istorie fiorentine, presentate al committente e dedicatario ClementeVII; così pure per l’Arte della guerra e la Mandragola, la prima a stampa nel 1521 presso un editore ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] questi rifiutò, venne riconfermato.
Nel 1529 l'A. si trovava a Firenze durante l'assedio della città ad opera delle truppe di ClementeVII e Carlo V. Ma di lui, in questo periodo, si sa ben poco, oltre al fatto che fu incaricato di condurre Caterina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 6 maggio 1527 le truppe imperiali di Carlo V saccheggiano Roma, costringendo papa [...] . Il clima cambia dopo appena venti mesi quando, cessata la peste, l’ascesa al soglio pontificio del colto e raffinato ClementeVII della famiglia Medici riaccende le speranze dei più giovani e dotati talenti artistici. Il 1524 è l’anno cruciale: da ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] che si fosse distinto per dottrina ed equilibrio tra i membri del suo Ordine e anche che contasse buone amicizie, dato che ClementeVII il 17 febbr. 1529 lo nominò maestro del Sacro Palazzo, cioè teologo ufficiale della corte papale.
L'incarico si ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] siciliani, ai quali, secondo il Surita, in cambio del giuramento di fedeltà, promise che la Sicilia non avrebbe aderito a ClementeVII, ma sarebbe rimasta invece obbediente a Bonifacio IX. Né il C. si mosse quando il duca, ricevuta notizia, nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla fine del Quattrocento e per tutto il Cinquecento, a Roma e nelle corti [...] come accade a Baccio Bandinelli per il Laocoonte (la copia, originariamente destinata a Francesco I, resta poi a ClementeVII).
Il più monumentale esempio cinquecentesco di commistione tra il mestiere dell’artista e quello dell’antiquario è quello di ...
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TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] p. 402). Confessore del conte di Savoia, Tommaso di Casasca divenne cardinale il 30 maggio 1382 su designazione di ClementeVII e morì ad Avignone il 2 giugno 1390.
Formatosi probabilmente nel convento di San Domenico di Genova, Tommaso di Bossolasco ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...