Condottiero (n. Napoli 1489 - m. 1525), discepolo di Prospero Colonna, al servizio della Spagna fu ferito e fatto prigioniero a Ravenna (1512). Dimostrò la sua grande capacità nella guerra contro Venezia [...] . Coinvolto nella successiva congiura detta del Morone, l'A., cui era stata offerta la corona di Napoli a nome di ClementeVII in cambio della partecipazione a una lega di stati italiani contro Carlo V, tenne per alcuni mesi un atteggiamento ambiguo ...
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s. Agostino Ramo autonomo dell’ordine agostiniano (Ordo Fratrum Eremitarum Discalceatorum S. Augustini), derivato dalla riforma iniziata a Napoli dallo spagnolo padre Andrea Díaz nel convento di S. Maria [...] diffusero in Italia, Francia (1596), Boemia (1623), in seguito in Moravia, Austria, Germania. Furono approvati solennemente da ClementeVII (1599); seguono la regola di s. Agostino con costituzioni proprie, sancite da Paolo V (1620) e rinnovate nel ...
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Ecclesiastico e uomo d'armi (n. 1341 o 1342 - m. 1406); figlio di Edward, secondogenito di Hugh le D. il Giovane. Vescovo di Norwich nel 1370, fu investito da Urbano VI del comando di una crociata nelle [...] Fiandre contro i seguaci dell'antipapa ClementeVII: vittorioso il 25 maggio 1383 a Dunkerque, nell'agosto successivo ebbe distrutto dai Francesi l'esercito affidatogli dal parlamento inglese e fu costretto ad abbandonare l'impresa. Fedele ...
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Umanista (Bologna 1476 - Roma 1527). Insegnò (1505-1511) retorica e greco nello Studio della sua città, dove ebbe ospite Erasmo (1506), che aiutò ad approfondire la conoscenza del greco. Segretario (dal [...] 1513) del cardinale Lorenzo Pucci a Roma, fu stimato da Leone X e ClementeVII, che lo nominò segretario apostolico (1524). Perì durante il sacco di Roma e i suoi pochi scritti andarono quasi tutti dispersi; restano però, in parte inedite e in parte ...
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Compagnia di ventura costituita nel 1339 da Lodrisio Visconti; combatté contro Azzo Visconti, signore di Milano, ma fu sconfitta a Parabiago e si disciolse. Qualche tempo dopo, Ambrogio Visconti, figlio [...] . Nel 1377 Alberico da Barbiano costituì una compagnia scelta di Italiani, con cui aiutò il papa Urbano VI contro l’antipapa ClementeVII, sconfiggendo a Marino i Bretoni (1379), e facilitò a Carlo di Durazzo la conquista del Regno di Napoli. ...
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Ecclesiastico (n. nel regno di León 1482 circa - m. Veroli 1540); figlio del conte de Luna, fu dapprima al seguito del card. F. Ximenes; entrato (1498) nell'ordine dei minori, ne fu eletto ministro generale [...] inviò missionarî nel Messico. Dopo il sacco di Roma (1527) fu intermediario, per la riconciliazione, tra Carlo V e ClementeVII; in compenso fu (1528) creato cardinale; fu ambasciatore (1536) di Paolo III presso Ferdinando I d'Austria. Propose senza ...
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Canonista (m. Avignone 1407), secondo alcuni italiano, secondo altri francese (studiò a Bologna), auditore di Rota ad Avignone, seguì Gregorio XI a Roma, dove fu nominato "auditor litterarum contradictarum" [...] (1376); sotto ClementeVII, di cui fu seguace, fu reggente della Cancelleria apostolica (della quale compose le regole), vescovo di Lavaur (1383), di Le Puy (1391), e infine di Avignone (dal 1392). Iniziò la raccolta sistematica delle decisioni della ...
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Cabalista e propagandista messianico (n. in Portogallo 1500 circa - m. Mantova 1532); di origini marrane (il suo nome originario era Diogo Pires), tornò all'ebraismo per influsso di Dāwīd Rĕ'ūbēnī di cui [...] divenne sostenitore. Dimorò in Turchia, in Palestina e in Italia, dove fu accolto con benevolenza da ClementeVII e svolse propaganda messianica tra gli Ebrei; ma a Mantova fu condannato a morte per questa sua attività. Lasciò una raccolta di sermoni ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1472 - Castelnuovo di Garfagnana 1529); passato dall'amicizia all'ostilità più decisa contro i Medici, contribuì alla loro espulsione da Firenze nel 1527. Eletto gonfaloniere, [...] con la Francia, mirò a un accostamento a Carlo V. Deposto sotto l'accusa, risultata infondata, d'intesa con papa ClementeVII nell'aprile 1529, morì di ritorno da un'ambasceria presso Carlo V, mentre Firenze, assediata dagli imperiali, si apprestava ...
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Pedro Martínez de Luna (Illueca 1329 circa - Peñiscola, Valenza, 1422), valente canonista, fu nominato cardinale (1375) da papa Gregorio XI. Fautore dell'antipapa ClementeVII, di cui fu legato nella penisola [...] iberica, e legato a latere (1393) in Francia, Paesi Bassi, Inghilterra e Scozia, gli successe il 28 settembre 1394. Riconosciuto dapprima in Spagna, Portogallo, Scozia, e Francia, fu deposto e scomunicato ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...