GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] e sommo apostolico della divina grazia papa nostro italiano", fa ritenere che fosse già stato eletto il papa avignonese ClementeVII (20 settembre), verso il quale G. nutriva evidentemente avversità.
Le disavventure o i rovesci di fortuna di cui si ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] , Firenze 1889, pp. 460-63- Poi, il 10 nov. 1530, quando già Firenze era caduta, egli scrisse una fiera lettera a ClementeVII (conservata nei codd. Magl. [Stroz.] XXV, 564, e XXV, 341 della Bibl. Naz. di Firenze), nella quale, insieme con la difesa ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] retorica fece molta impressione anche presso ambienti politici ostili. Sullo stesso tono sono mantenuti i trattati composti per ClementeVII (De civili et bellica fortitudine, Turcarum origines, mores etc., De virtutibus).
Più noto fu il suo Liber de ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] ad intervenire ad un concilio di letterati italiani in materia di lingua da tenersi a Bologna in occasione dell'incontro fra ClementeVII e Carlo V (la lettera è in G. Fatini, A. F. e la borghesia letterata del Rinascimento, Cortona 1907, p. 15 ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] in una bolla poteva ricordarlo come "continuus commensalis meus" di cui lodava la probità e i meriti. Nel 1524 dedicava a ClementeVII un'epistola latina in cui salutava l'elezione di G. M. Giberti a vescovo di Verma, auspicando per lui un ulteriore ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di M.M. Boiardo, F. Berni tratteggiò una descrizione satirica del G. che serviva a tavola ClementeVII. Deluso di non ottenere sollecitamente da ClementeVII una lauta ricompensa per i suoi servigi, il G. riceveva però di che vivere dall'amico e ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] parte dell'A., si riaprirono le trattative per il suo ritorno a Bologna. Intervenne il Giberti, amico dell'A. e datario di ClementeVII, a forzare la mano a Venezia che, trattandosi di un suo suddito, poteva esercitare diritto di veto. E fu ancora il ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] . 246), fu nominato segretario il 1° marzo 1511 (Ibid., Reg. Vat. 953, f. 378v) e mantenne questa carica sotto Leone X e ClementeVII. Morì nel 1534 e con la scomparsa del suo terzogenito Ludovico si estinse nel 1545 la casata dei Conti.
Fonti e Bibl ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] composta da una serie di regesti di bolle e altri atti non anteriori ad Urbano VI e non posteriori a ClementeVII; vi sono dichiarati i fondi archivistici che conservano i documenti regestati e favoriscono la consultazione numerosi indici. È composta ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] G. Benivieni; ma fu tutto inutile e il 17 ottobre fu imprigionato durante l'epurazione condotta con la segreta approvazione di papa ClementeVII. Non se la cavò senza tortura e, secondo la testimonianza del Varchi, a stento ebbe salva la vita. Il 17 ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...