CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] escludere una sua attiva partecipazione alla congiura. Ma il nunzio pontificio a Milano, in un periodo cruciale per i disegni di ClementeVII, quale quello tra il 1525 e il 1526, non poteva essere all'oscuro di quanto si stava tramando intorno a lui ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] il 9 agosto il F. si incontrò con il Boucicaut e Battista Lomellino a Quinto; il 12 settembre il successore di ClementeVII, Benedetto XIII, accettò le modalità del passaggio. Il cambiamento di obbedienza del F. fu reso noto il 18 ottobre seguente e ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] Milano e Napoli. Infine, nel marzo 1519 egli era a Firenze presso il cardinale Giulio de' Medici, il futuro ClementeVII. Saltuaria dunque, per tutte queste ragioni, la tua residenza ad Aosta, un tale fatto non poteva non aggravare progressivamente ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] , Consorteria Piccolomini, b. 4, fasc. 1, c. 2v).
Dopo il breve pontificato di Adriano VI, il cardinale di Siena con ClementeVII continuò a godere del favore papale, operando come suo consigliere. Sostenuto da Carlo V che ne aveva avanzato la nomina ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] pieve di Limana e dell'arcipretato di Belluno in favore di Lorenzo. Ma poiché la carica era stata dichiarata perpetua da ClementeVII, egli non perdeva il diritto ad una eventuale reintegrazione in caso di morte o rinuncia del titolare. Nel 1532 il D ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] la duplice elezione a papa di Bartolomeo Prignano con il nome di Urbano VI e di Roberto di Ginevra con il nome di ClementeVII.
Il M. rimase a Siena e da qui mantenne stretti contatti con Caterina e con alcuni appartenenti alla famiglia, fra i quali ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] produce,vano la più grande impressione nella folla presente. Poco dopo, tuttavia, e a quanto pare per ordine dello stesso ClementeVII, B. fu liberato. Ma evidentemente non appagato, la successiva sera di Pasqua guidava da Campo de' Fiori a Castel ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] era stata infatti rapita e sottratta al controllo dei quattro vicari, l'Aragona aveva formalizzato nel 1387 la sua adesione a ClementeVII e il matrimonio tra la stessa Maria e Martino il Giovane, figlio dell'omonimo duca di Montblanc, poneva sotto l ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] 'uomo per vincere il peccato e per conseguire la salvezza, diedero luogo ad accuse di semipelagianesimo. Ciò provocò un intervento di ClementeVII il quale ordinò (breve del 23 giugno 1525) che l'opera venisse esaminata da due domenicani; il C. uscì ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] compì alcuni viaggi: alla fine del 1527 partì per l'Inghilterra, dove giunse in gennaio con la notizia della liberazione di ClementeVII dopo il sacco di Roma; nel maggio 1529 fu incaricato dal papa e dal cardinale Farnese di una missione presso il ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...