Figlia (Napoli 1326 - Muro Lucano 1382) di Carlo duca di Calabria e di Margherita di Valois; alla morte del padre (1328) divenuta erede della Corona angioina, sposò nel 1343, Andrea, secondogenito di Caroberto [...] non riuscì a evitare l'invasione del Regno da parte di Carlo (III) di Durazzo, che aveva l'appoggio di papa Urbano VI in quanto G. aveva aderito all'antipapa ClementeVII. Arresasi e condotta prigioniera nel castello di Muro in Lucania, G. fu uccisa. ...
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Cardinale (Roma 1479 - Napoli 1532); dopo aver combattuto al servizio degli Spagnoli nel 1503, divenuto ecclesiastico per volontà dei parenti, fu vescovo di Rieti e abate di Subiaco e Grottaferrata (1508), [...] a Leone X, che lo fece cardinale (1517). Nei conclavi del 1522 e del 1523 fu però contrario ai Medici e nemico di ClementeVII, contro il quale si fece strumento di Carlo V, prendendo parte attiva al sacco di Roma e accettando solo alla fine di farsi ...
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Figlio (Vincennes 1339 - Bisceglie 1384) di Giovanni II e fratello di Carlo V re di Francia. Adottato dalla regina Giovanna I di Napoli, la quale intendeva farsene una difesa contro Carlo di Durazzo che [...] s'accingeva a invadere il regno, si mosse soltanto dopo la morte della sovrana. Incoronato (1381) dall'antipapa ClementeVII in Avignone, scese in Italia con un esercito, ma morì prima di poter consolidare i primi successi. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e riceve l’omaggio di tutti i principi italiani, compresa la Repubblica di Venezia, che deve sgombrare, in favore del papa ClementeVII, i porti pugliesi e le città romagnole in suo possesso.
1532: Carlo V concede ad Alessandro de’ Medici, che il suo ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] , durò finché il sacco di Roma (1527), dove pontificava Giulio de' Medici (ClementeVII), rese possibile a F. l'ultima esperienza repubblicana: l'alleanza di ClementeVII con Carlo V rendeva vana l'eroica difesa delle libertà cittadine (assedio di F ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] C. stesso venne in Italia per compiere l'antico rito medievale: a Bologna il 22 ed il 24 febbr. 1530 ClementeVII gli pose sul capo rispettivamente la corona ferrea e quella imperiale. Nel frattempo in Germania era dilagato il movimento luterano. Ma ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] dai Malatesta e poi ceduta (1355) al cardinale Albornoz. La libertà comunale di A. cessò nel 1532, allorché con ClementeVII entrò sotto la sovranità diretta del papato. Tolta allo Stato della Chiesa dai Francesi, fu ridata al pontefice nel 1815 e ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] ; ai suoi seri sforzi di riforma fin dal vescovado di Parma, alla grande influenza goduta durante il pontificato di ClementeVII. Il primo frutto della sua politica di neutralità tra Francia e Impero fu la conclusione della tregua di Nizza (1538 ...
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(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] a Roma (1377), la città, che aveva in pochi decenni decuplicato la sua popolazione, decadde, pur rimanendovi gli antipapi ClementeVII e Benedetto XIII durante lo scisma d’Occidente. Eugenio IV ne organizzò il governo (1433); fu amministrata fino al ...
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Principe di Melfi (Oneglia 1466 - Genova 1560), è stato un condottiero e ammiraglio della repubblica di Genova. Vita e attività. Rimasto orfano giovanissimo, fu avviato alla professione delle armi, e divenne [...] re francese (1515), al servizio di Francia, dopo la battaglia di Pavia passò per qualche tempo al servizio di papa ClementeVII, del quale subì i tentennamenti politici che non gli permisero di cacciare da Genova gli Spagnoli. Tornato al servizio dei ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...