BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] a carico della Camera apostolica e metà della regina.
Le trattative tra il B. da una parte e Maria di Blois e ClementeVII dall'altra si trascinarono però ancora per più di un anno prima di giungere a una conclusione. Finalmente il 3 ott. 1386 il ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] 1534. La C. rimaneva dunque, in quanto al matrimonio della figlia, fedele al patto firmato con il Della Rovere, benché ClementeVII vi si opponesse, anche se non in modo attivo. A questo matrimonio cercò di opporsi anche lo stesso Guidubaldo, che nel ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] che A. versasse al pontefice 100.000 scudi d'oro e che il censo annuo per Ferrara fosse portato a 7000 ducati. ClementeVII protestò, ma Modena il 12 Ott. 1531 fu riconsegnata al duca.
Seguendo a breve distanza nella tomba l'ostile pontefice, A. si ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] stato Roberto di Ginevra, il papa avignonese ClementeVII; quando questi morì, il consiglio di Savoia ., s.2, LVII (1907), pp. 41-73; Dufresne de Beaucourt, Histoire de Charles VII, Paris 1881-1891, I, pp. 21 ss.; N. Valois, Histoire du Grand Schisme ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] Il C. e gli altri inviati seguirono l'imperatore fino a Modena senza concludere nulla. L'alternativa ad una totale resa a ClementeVII era un assedio di Firenze in piena regola da parte dell'esercito imperiale. L'ambasceria si sciolse e il C., stanco ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] . Tuttavia anche la questione successoria, e quindi la posizione di C., doveva essere tenuta in conto da Giovanna nell'adesione a ClementeVII. Solo nel 1379 Urbano VI si rivolse però al re d'Ungheria e allo stesso C. per chiederne l'aiuto contro la ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] , è del 1522 o 1523, la settima, dedicata a Francesco Maria Sforza duca di Milano, è del 1525, l'ottava dedicata a ClementeVII, è della fine dello stesso anno. La prima edizione completa fu pubblicata, come si è già detto, nel 1530.
Per giudicare a ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] questi rifiutò, venne riconfermato.
Nel 1529 l'A. si trovava a Firenze durante l'assedio della città ad opera delle truppe di ClementeVII e Carlo V. Ma di lui, in questo periodo, si sa ben poco, oltre al fatto che fu incaricato di condurre Caterina ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] siciliani, ai quali, secondo il Surita, in cambio del giuramento di fedeltà, promise che la Sicilia non avrebbe aderito a ClementeVII, ma sarebbe rimasta invece obbediente a Bonifacio IX. Né il C. si mosse quando il duca, ricevuta notizia, nella ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] del 1527, le trattative tra Carlo V e ClementeVII per la convocazione d'un concilio ecumenico. Ha D., commemor., in Atti del R. Ist. ven. di sc. lett. ed arti, s. 7, VII (1895-96), pp. 304-40; C. Cipolla, G. D., commemorazione, in Atti d. R. Accad. ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...