FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] universalmente noti.
Nel 1532 il F. divenne sacerdote e nel 33 fu il primo firmatario della supplica rivolta a ClementeVII per ottenere l'approvazione della nuova fondazione: c'è da ritenere che la precedenza datagli rispetto allo Zaccaria fosse ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] e che costrinse B. a rifugiarsi in Francia. Quando e come ciò sia avvenuto non risulta però chiaro. La breve visita di ClementeVII a Napoli, dal 10 al 13 maggio 1379, in un momento in cui la causa di Urbano VI s'avvicinava alla vittoria, provocò ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] più asilo ai Medici e ai loro ministri, il che i Lucchesi rifiutarono sdegnosamente di fare.
In dicembre ClementeVII, subito dopo la sua liberazione, non si sentiva ancora in condizione di intraprendere rivendicazioni o rappresaglie nei confronti ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] Cesare, figlio illegittimo di Jean, era nato a Milano nel 1505. Nel 1526 era con il padre alla corte romana di ClementeVII e sembra che sia stato il pontefice in persona ad aprirgli prospettive di impiego negli uffici curiali. Dopo il 1529 entrò nel ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] gli diede in feudo, il 12 giugno 1531 due possessioni in Calto, altre due presso Bagnacavallo e un palazzo in Bondeno.
Morto ClementeVII ed eletto Paolo III il C. fu di nuovo, ai piimi di novembre 1534, mandato a Roma con Marco Pio per congratularsi ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] Del divorzio di Enrico VIII egli ebbe ad occuparsi effettivamente due anni dopo, nell'estate del 1533, quando al seguito di ClementeVII, in quel momento a Marsiglia per il matrimonio di Caterina de' Medici con il delfino di Francia, fu incaricato di ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] sede vacante. Dopo la morte di Adriano e l'elezione di ClementeVII, il C., sempre insieme con M. Casella, continuò la Ferrara 1793, pp. 88 s.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital.,VII, Venezia 1796, p. 479; L. Ughi, Dizion. stor. degli uotnini ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] Pavia insieme al fratello Giovanni, con cui si spese presso Ludovico Gonzaga per attirarlo dalla parte dei fautori di papa ClementeVII, eletto ad Avignone in opposizione al papa romano Urbano VI. Nel 1385 fu promotore di una laurea in diritto civile ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] . fece poco onore al suo incarico: in quello stesso anno, infatti, fuggiva abbandonando le fortezze nelle mani delle truppe di ClementeVII. Fino al termine dell'assedio di Firenze trovò ricovero presso il marchese di Massa.
In Lunigiana il C. si era ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] meno frequenti furono le missioni affidate al Gabbioneta. Va ricordato, fra l'altro, il breve papale a lui inviato da ClementeVII nel 1528, in cui gli si concedeva la facoltà di sciogliere il contratto nuziale di Federico Gonzaga con Maria Paleologo ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...