FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] morte del re di Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da lui scomunicato e deposto in quanto sostenitore dell'antipapa ClementeVII, ritenne di potere legittimamente confiscare il Principato di Acaia, nominò il F., il 6 sett. 1387, vicario generale e ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] III, p. 446), secondo la quale il vescovo Bernardo sarebbe morto "colto da improvviso assalto apopletico". Il Bonneval fu trasferito invece da ClementeVII nel 1383 a Nîmes e nel 1390 a Limoges, dove morì nel 1403 (Eubel, I, pp. 301, 361). Secondo la ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] con i Medici e più precisamente con Giovanni dalle Bande Nere almeno dal 1522, il C. fu familiare di ClementeVII, dal quale ottenne il beneficio di S. Lorenzo di Malaventre. Gli furono affidate anche missioni diplomatiche, una in Inghilterra ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] si dedicò con fervore al lavoro, terminato però soltanto nel 1530. Infatti l'11 luglio di quell'anno papa ClementeVII pregava il patriarca di Venezia, Girolamo Quirini, di verificare il reale valore della Catena evangelica del D., ormai conclusa ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] del sempre più ampio propagarsi della peste. Si recò a Roma nel 1524, poco dopo l'elezione di papa ClementeVII, per trattare importanti questioni giurisdizionali. Nel 1525 l'E. venne inviato, con Piermatteo degli Alessandri a Cortona dal Passerini ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] universalmente noti.
Nel 1532 il F. divenne sacerdote e nel 33 fu il primo firmatario della supplica rivolta a ClementeVII per ottenere l'approvazione della nuova fondazione: c'è da ritenere che la precedenza datagli rispetto allo Zaccaria fosse ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] e che costrinse B. a rifugiarsi in Francia. Quando e come ciò sia avvenuto non risulta però chiaro. La breve visita di ClementeVII a Napoli, dal 10 al 13 maggio 1379, in un momento in cui la causa di Urbano VI s'avvicinava alla vittoria, provocò ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] più asilo ai Medici e ai loro ministri, il che i Lucchesi rifiutarono sdegnosamente di fare.
In dicembre ClementeVII, subito dopo la sua liberazione, non si sentiva ancora in condizione di intraprendere rivendicazioni o rappresaglie nei confronti ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] Cesare, figlio illegittimo di Jean, era nato a Milano nel 1505. Nel 1526 era con il padre alla corte romana di ClementeVII e sembra che sia stato il pontefice in persona ad aprirgli prospettive di impiego negli uffici curiali. Dopo il 1529 entrò nel ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] gli diede in feudo, il 12 giugno 1531 due possessioni in Calto, altre due presso Bagnacavallo e un palazzo in Bondeno.
Morto ClementeVII ed eletto Paolo III il C. fu di nuovo, ai piimi di novembre 1534, mandato a Roma con Marco Pio per congratularsi ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...