UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] solenne ratifica nel 1311 con la bolla Si Dominum di Clemente V (1305-1314), la codificazione del suo svolgimento rituale Paris 1982; D. Gaborit-Chopin, Les arts précieux, in F. Avril, X. Barral i Altet, D. Gaborit-Chopin, Le monde roman 1060-1220, II ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] saggio, delle numerose pubblicazioni di carattere ascetico o specificamente pastorali. X. Toscani, Il reclutamento del clero (secoli XVI-XIX), in al questionario furono molto diversificate. Monsignor Clemente Gaddi, arcivescovo di Bergamo e presidente ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] civili, come per mano del papato stesso: abolita da Clemente XIV nel 1773, dietro pressione delle autorità spagnole, che povera creando scuole e colonie agricole, guadagnandosi la stima di Pio X, che gli affidava la chiesa di S. Anna in Vaticano e ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] VIII Caetani (1294-1303), ma da un papa francese, Clemente V, nel 1313, fu proclamato come s. Pietro del Morrone to be a Counter-Reformation Saint. The Attempted Canonization of Pope Gregory X, «Papers of the British School at Rome», 60, 1992, pp. ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] celebre ‘operetta’ venne pubblicata a cura del rosminiano Clemente Riva dalla casa editrice Morcelliana, con l’approvazione dell Milano 1897; per la presenza del rosminista tedesco si veda F.X. Kraus cfr. C. Liermann, Rosmini in Germania: Kraus e ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] pensatori del suo tempo, tra cui spiccano i nomi di Clemente e Origene53, che condiziona la sua ricezione di quei passi of Alexandria, ed. by J.D. Ernest, Boston-Leiden 2004; X. Morales, La théologie trinitaire d’Athanase d’Alexandrie, Paris 2006; J ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] e pressoché definitiva del 1094, è costituita appunto dalla cacciata di Clemente III da Roma che ebbe luogo tra il giugno e il luglio cristiano nei confronti dei sacerdoti. I libri IX e X sono libri penitenziali: si occupano perciò della penitenza per ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] molti mitrei, per esempio quello sotto S. Clemente in Roma, potrebbero anche essere esistiti originariamente. , fol. 95v (sec. IX), Cod. Dc., 183, fol. 13 (sec. IX-X) di Dresda.
Per avere una visione unitaria dell'insieme si usavano - forse, già nei ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] ) e ricevette la commenda dell'abbazia di Felonica. Leone X tentò in un primo momento di opporsi al passaggio di , l'inserì nella sua relazione al Senato. Tuttavia la crisi fra Clemente VII e Carlo V determinò un ritardo: la bolla di creazione, ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] aveva avuto l'autorevole approvazione del pontefice Innocenzo X, parve autorizzare un titolo di credito per il , già incaricati di sostituire il Leone Magno quesnelliano, al tempo di Clemente XII.
Da una lettera, citata in gran parte dal Facchinì (p ...
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