NOAILLES, Louis-antoine de
Pio Paschini
Secondo figlio di Anne primo duca di Noailles, nacque il 27 maggio 1651, divenne dottore in teologia a Parigi il 14 marzo 1676 e vescovo di Cahors nel marzo 1679. [...] conscience e dalla teoria del "silenzio ossequioso" a proposito delle sentenze papali, condannata con la bolla Vineam Domini di ClementeXI nel 1705, il N. non seppe mettersi risolutamente dalla parte del papa, come faceva anche la Corte, per mettere ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Ettore Rota
Giansenista, seguace di Scipione De' Ricci, democratico del periodo napoleonico. Nato a Piozzano, nel Piacentino, il 21 agosto 1761, compie i primi studî nel ginnasio di [...] di cui discute e pubblica parecchie tesi (1780). In Roma studia teologia nell'Accademia dei nobili ecclesiastici che ClementeXI aveva istituito per i giovani patrizî, e nel 1785 è ordinato suddiacono. Frequenta i convegni ricciani, e appare ...
Leggi Tutto
POLENI, Giovanni
Giuseppe ALBENGA
Matematico e ingegnere, nato a Venezia il 23 agosto 1685, morto nel novembre 1761 in Padova. Destinato agli studî di giurisprudenza, li abbandonò ben presto per dedicarsi [...] occupò quindi dei problemi sollevati in qu̇ell'epoca in seguito all'istituzione della congregazione del calendario ordinata da ClementeXI (1731-34) e poi di navigazione; pubblicò su questo argomento: Qual sia la miglior maniera di misurare in mare ...
Leggi Tutto
VANVITELLI (Van Wittel), Gaspare, detto anche Gaspare degli Occhiali
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato ad Amersfoort (Olanda) nel 1635 (e non a Utrecht nel 1047), morto a Roma il 13 settembre 1736. Fu [...] con alti personaggi alle Corti di Madrid e di Parigi. Fu in favore nell'ambiente vaticano e presso lo stesso pontefice ClementeXI Albani; nel 1711 venne eletto accademico di San Luca.
Suoi quadri si trovano in molte gallerie pubbliche e private ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Hiob
Enrico Cerulli
Orientalista, nato ad Erfurt (Turingia) iI 15 giugno 1624, morto a Francoforte sul Meno l'8 aprile 1704. Fu inviato nel 1649 a Roma dalla corte svedese alla ricerca di alcuni [...] cristiana contro i Turchi, e nel 1701 espresse il parere che le lettere del negus Iyāsu I al papa ClementeXI, portate in Egitto dall'armeno Murad, fossero soltanto falsificazioni del Murad stesso. Egualmente egli ritenne falso principe il famoso ...
Leggi Tutto
RANCÉ, Armand-Jean Bouthillier de
Placido Lugano
Nato a Parigi il 9 gennaio 1626, morto a La Trappe il 27 ottobre 1700. Di nobile famiglia, fu molto versato nelle lettere sacre e profane, e giovanissimo [...] 23 maggio 1678. Dopo la sua morte, grazie alle cure del granduca di Toscana Cosimo III e con l'approvazione di ClementeXI, del 19 settembre 1705, la sua riforma fu adottata dai monaci di S. Bartolomeo di Buonsollazzo, presso Firenze. Sulla riforma ...
Leggi Tutto
TENCIN, Pierre Guérin de
Luigi Giambene
Uomo di stato e cardinale francese, nato a Grenoble il 22 agosto 1680, morto a Lione il 2 marzo 1758. Studiò alla Sorbona, di cui fu priore (1702) e poi dottore [...] tenuto nella sua diocesi nel 1727 condannò l'ottantenne vescovo Jean Soanen che aveva appellato contro la bolla Unigenitus di ClementeXI (1713). Insieme con la sorella Madame de Tencin, alla quale dovette in gran parte la sua fortuna politica, fu ...
Leggi Tutto
SEGNERI, Paolo iuniore
Pietro Tacchi Venturi
È così chiamato per distinguerlo dall'omonimo oratore, suo zio. Nato a Roma il 18 ottobre 1673, morto a Senigallia il 15 giugno 1713, entrò nella Compagnia [...] Lunigiana e del Genovesato, richiesto da governanti e vescovi a cagione del mirabile frutto che operava riformando i pubblici costumi. ClementeXI lo destinò nel 1713 a predicare in varie diocesi del Piceno; ma quando nel giugno di tale anno, dopo ...
Leggi Tutto
SANTACROCE PUBLICOLA
Giorgio De Gregori
. Antica famiglia romana, oggi estinta. Ne troviamo menzione nei registri delle famiglie nobili romane, compilati sotto papa Innocenzo IV (1243-1254), nei quali [...] Regno di Napoli militò poi ai servigi della Chiesa al tempo di Leone X.
I Santacroce furono nominati principi romani da ClementeXI, che costituì in ducato il loro feudo di Oliveto; infeudati di molte altre terre e castelli e insigniti di varî altri ...
Leggi Tutto
PROMOTORE della fede (Fidei promotor)
Titolo di uno dei consultori della Sacra Congregazione dei Riti, che ha, nei processi di canonizzazione, funzioni analoghe a quelle dell'avvocato (o "promotore") [...] 'ufficio, menzionato per la prima volta sotto Leone X, fu unito a quello di avvocato fiscale fino al 1708, quando ClementeXI nominò coadiutore promotore della fede P. Lambertini, che dell'esperienza fatta in tale ufficio si valse nel suo De servorum ...
Leggi Tutto
scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...