DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] col Bambino da un quadro di G. Reni per papa ClementeXI (Roma, Palazzi Vaticani, firm. e dat. 1715), uno iconographie des quatre parties du monde dans les tapisseries, in Gaz. des beaux-arts, XI (1924), pp. 266 s. (è ill. l'Africa);E. Possenti, La ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] via dei Coronari. Dal 1675 incise quasi tutte le medaglie pontificie coniate nei successivi pontificati, da Innocenzo XI fino a ClementeXI (Medagliere della Biblioteca apostolica Vaticana: Bartolotti, 1967, nn. 677-704, pp. 84-115). Lavorò anche per ...
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MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] zona di Roma dalla fine del XVI secolo a oggi…, Roma 2001, pp. 57 s., 238 s., 324; S. Pasquali - K. Vandenbroucke, ClementeXI e i progetti per il restauro della cattedrale di Ferrara, 1712-1717, in Boll. d’arte, LXXXVII (2002), 122, pp. 40, 48 nn ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] . Nicolò, Modone (e qui si presenta a lui l’abate Mechitar che, ancora nel 1705, aveva chiesta l’approvazione a ClementeXI per la fondazione dell’ordine monachistico con il quale, nel 1715, si trasferisce a Venezia) esercita una «primaria direttione ...
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NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] di Fiastra (Tolentino)… 2008 (Studi Maceratesi, 44), Macerata 2010, pp. 131-138; T. Manfredi, Filippo Juvarra. Gli anni giovanili, Roma 2010; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da ClementeXI a Pio VI, Galatina 2010, pp. 400-533. ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] di uditore generale il C. ebbe, nella primavera del 1720, l'incarico di istruire il processo che, per ordine di ClementeXI, era stato aperto contro il cardinale Giulio Alberoni e le cui nsultanze dovevano essere sottoposte al giudizio di un'apposita ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] XXVIII del I volume delle Rime piacevoli e nel VII del volume II.
Rientrato a Firenze dopo l'elezione di ClementeXI, il F. tornò al suo impiego alla curia, anche se sempre più considerandola un'occupazione secondaria, rispetto all'impegno letterario ...
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MEDICI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
de’. – Nacque a Firenze il 12 nov. 1660 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere, diciotto anni dopo il fratello maggiore Cosimo, destinato a succedere [...] dello scultore Antonio Francesco Andreozzi, nel 1703 partecipò ai lavori della basilica romana di S. Giovanni in Laterano promossi da ClementeXI.
Tra i pochi viaggi fuori del Granducato, nel 1699 fu a Modena per le nozze di Amalia Guglielmina di ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] ibid., pp. 3-12). Il M. continuò negli anni seguenti a denominarsi "filosofo platonico", titolo ricevuto a suo dire da ClementeXI, in opere a stampa, lapidi, medaglie commemorative e suppliche al Senato, ma nelle opere successive al De ideis non c'è ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] sua villa fuori porta Flaminia (villa Giulia), fu in seguito sistemata in Vaticano nel cortile del Belvedere per volere di ClementeXI, che la fece anche restaurare più acconciamente. Essa è ora nella rotonda del Museo Pio-Clementino, dove fu fatta ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...