VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] del pavimento e per riaprire il cunicolo detto di Clemente VIII perché venendo a sboccare sulla via delle Fondamenta al momento opportuno, l'ingresso del monumentale sarcofago di Pio XI. Si rese necessaria la rimozione dei sarcofagi di papi, sovrani ...
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Pittore, nato a Genova l'8 maggio 1639, morto a Roma il 2 aprile 1709. In patria scolaro di Luciano Borzone, copiò gli affreschi di Pierin del Vaga nel palazzo Doria; vide e intese le opere lasciate dal [...] muova liberamente, per coglierlo negli atteggiamenti più liberi e più spontanei. Ritrattista di sette papi, da Alessandro VII a ClementeXI, il B. non obliò il precetto che gli permise, per non ricordare che due esempî tra moltissimi, di raffigurare ...
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MARTELLO (o, meno bene, Martelli), Pier Iacopo
Marcella Minerbi Ghisalberti
Letterato, nato a Bologna il 28 aprile 1665, ivi morto il 10 maggio 1727. Cominciò con sonetti e canzoni per nozze, cardinalati, [...] che riscosse da L. A. Muratori. Con il 1708 il M. si trasferì a Roma con l'ambasceria inviata dal senato di Bologna a ClementeXI, e a Roma rimase fino al 1718, tranne i brevi intervalli delle gite a Bologna e i pochi mesi di un soggiorno a Parigi ...
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Nato a Verona il 13 dicembre 1662 da Gaspare e Cornelia Vailetti, educato a Bologna, poi a Padova, nelle quali città studiò teologia, anatomia, botanica (raccogliendo un notevole erbario), matematiche, [...] VIII (1691) e un altro dal nipote di quel papa, cardinal Pietro Ottoboni (1699), del quale fu anche bibliotecario. ClementeXI lo nominò suo cameriere d'onore (1701); istoriografo del legato a latere inviato a Napoli in occasione della venuta di ...
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PASSERI, Giuseppe
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Pittore e architetto, nato a Roma il 12 marzo 1654, morto, a quanto generalmente si dice, il 1 novembre 1714. Nipote di Giovanni Battista [...] de' Librari a Roma (1680), e a Firenze, nel Gabinetto degli Uffizî, si conserva un suo disegno per il sepolcro di ClementeXI. Poiché questo pontefice è morto nel 1721, bisogna credere che il P. abbia per pura esercitazione progettato la tomba mentre ...
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Nato il 3 settembre 1643 in Firenze; morto l'8 gennaio 1704 in Firenze. Figlio di Francesco e di Maddalena Angela Minuti. Studiò nell'università di Pisa, dove ebbe a maestri il Borelli e il Redi, appassionandosi [...] poi medico particolare di Cosimo III e, per le premure dell'amico Lancisi, primo medico consulente di papa ClementeXI.
Filosofo, matematico, meccanico e poeta, il Bellini deve tuttavia particolarmente la sua fama agli studî anatomici, ché nel ...
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Nacque a Venezia il 6 marzo 1640 da Agostino e da Chiara Barbarigo ma non dalla famiglia del beato Gregorio Barbarigo (v.). A 25 anni entrava nel Maggior Consiglio; dopo un'austera giovinezza abbracciò [...] redditi, riuscì un vero centro di cultura. Partecipò ai conclavi nei quali furono eletti Alessandro VIII, Innocenzo XII e ClementeXI. Morì a Montefiascone il 26 maggio 1706, e fu sepolto in quella cattedrale.
Bibl.: Ciacconio-Guarnacci, Vitae Pontif ...
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FONTANINI, Giusto
Giulio Natali
Antiquario e bibliografo, nato a S. Daniele del Friuli nel 1666, morto a Roma il 17 aprile 1736. Nel 1697 ottenne da ClementeXI la cattedra di belle lettere alla Sapienza [...] di Roma. Uomo iracondo e orgoglioso, acerrimo difensore della Chiesa, insolentì contro il Muratori nella questione fra gli Estensi e la Santa Sede per il dominio su Comacchio e Ferrara, e sostenne poi ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] ed etiologiche, fra le quali meritano di essere ricordate quelle di G. M. Lancisi, medico romano dei pontefici Innocenzo XI e ClementeXI. Egli afferma che la causa delle febbri esiste nei luoghi ove sono le acque stagnanti, come viene dimostrato dal ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...]
L'Ospizio di San Michele a Ripa, quasi a riparare al danno della chiusura dell'arazzeria dei Barberini, per volontà di ClementeXI accolse nel 1710 una fabbrica-scuola di arazzi, per diriger la quale fu chiamato da Parigi Jean Simonet, che ebbe alle ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...