VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] Firenze, dovette lasciare la sua sede. Al principio del sec. XI si comincia a trovare usato il nome di Vallombrosa. Nel 1020 più con le donazioni e conferme della contessa Matilde, di Clemente III, Innocenzo III e Onorio III. Come signori del castello ...
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Figlio primogenito di Giovanni II e di Bona di Lussemburgo-Boemia, nacque nel castello di Versailles il 21 gennaio 1338. Nel 1349 ebbe il titolo di Delfino e il governo del Delfinato. Più comunemente, [...] nel 1378 scoppiò lo scisma d'occidente, appoggiò l'antipapa Clemente VII nell'organizzare il nuovo papato ad Avignone e cercò di Morì a Beauté-sur-Marne il 16 settembre 1380. (V. tav. XI).
Bibl.: E. Lavisse, Étude sur le pouvoir royal au temps de ...
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GUARDIAGRELE (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Cittadina dell'Abruzzo, in prov. di Chieti, a 577 m. s. m., su un rilievo isolato appartenente a una dorsale che si dirama dalla [...] il luogo ove sorse l'antica badia benedettina di San Clemente di Guardiagrele (secolo X circa). Altri frammenti presso la chiesa di Santa Maria Maggiore testimoniano che nel sec. XI la chiesa venne completamente ricostruita sul tipo a una navata ...
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È uno dei più antichi e suggestivi scritti dell'antichità cristiana, "la cosa più scintillante che sia stata scritta in greco dai cristiani" (Norden). Più che un'apologia vera e propria può considerarsi [...] di abbracciare la nuova fede: i due capitoli finali (X-XI) sono difatti dai critici concordemente (tranne il Kihn) ritenuti . XVI): per l'autore si sono fatti i nomi di Apollo, Clemente Romano, Aristide, Quadrato, Marcione, Apelle; per la data, si è ...
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PIEVE Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta a 508 m. s. m., sulla sommità di una dorsale collinosa costituita di sabbie, ciottoli e argille del Pliocene marino ricchissime di fossili, che domina [...] Notevole è il duomo, di forme romanico-ogivali, sorto nel sec. XI-XII, sulle rovine della primitiva costruzione (sec. V) e rimaneggiato quella di Chiusi nel 1101 e di nuovo ristabilita da Clemente VIII. Città della Pieve diede i natali al Perugino ( ...
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. Extravagantes furono detti nel Medioevo varî testi legislativi che restavano fuori di una raccolta riconosciuta o ufficiale, pur potendo essere in relazione con essa. L'appellativo si diffuse soprattutto [...] più numerose in seguito e soprattutto dopo le Clementine (v.).
Clemente V, diversamente da Bonifacio VIII, non tolse valore alle una dozzina di Bonifacio VIII, sei o sette di Benedetto XI, alcune di Urbano V, anteriori alle Clementine; e sono ...
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. Moneta emessa da un'autorità ducale. Vennero dette ducati due monete d'argento, una di Ruggero II col figlio duca di Puglia (1140-1148) e l'altra di Guglielmo I del pari col figlio (1156-1160); e ducato [...] d'Italia e si conoscono quelli ossidionali di Roma ai tempi di Clemente VII, di Mantova, di Modena, di Napoli, di Parma, riferire pesi e leghe diverse.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, I a XI, Roma 1910-1929; E. Martinori, La moneta ecc., Roma 1915 ...
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Così furono chiamati taluni ordini religiosi medievali e di epoca posteriore, oggi quasi tutti s0ppressi. Si ricordano:
1. Monaci regolari o Betlemiti di Cambridge, stabiliti fin dal sec. XIII in un sobborgo [...] e a raccogliere i malati in Guatemala, e ne sorse così un ospedale, e poi un ordine. Clemente X ne approvò le costituzioni e Innocenzo XI ne permise i voti solenni. Diffusi nel Perù, Messico e isole Canarie, i Betlemiti ospedalieri furono soppressi ...
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Di nobile e antica famiglia romana, nacque nel 1616, o, secondo altri, nel 1619. Fu avvocato consistoriale e chierico di camera. Di carattere bizzarro, ebbe varia fortuna. Prima, fu prediletto da Innocenzo [...] , biografo di lui, il 24 luglio 1654. Fu dal pontefice Clemente X nominato chierico di camera e presidente degli archivî; e, poiché scosso il credito della sua casa, il papa Innocenzo XI ne risollevò la riputazione, concedendo il 7 settembre 1686 ...
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Fratelli, insigni latinisti, nati a Lucca rispettivamente nel 1710 e nel 1705, morti nel 1761 e nel 1780.
Castruccio illustrò specialmente la storia civile, e fu non mediocre cultore della musa latina. [...] storici poeti.
Filippo, segretario delle lettere latine di Clemente XIV e canonico di S. Giovanni in Laterano, scrisse G. V. Lucchesini, del fratello Castruccio, d'Innocenzo XI.
Ediz.: Bonamicorum fratrum Opera quatuor voluminibus comprehensa, Lucca ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...