COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] malariche. La risposta del Lancisi (ibid., pp. 19-26) rivelava idee concordi ed amichevole stima.
Come medico di ClementeXI il Lancisi poteva, inoltre, sollecitare l'intervento della Sacra Consulta per un accurato esame delle cause d'impaludamento e ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] , provvide all’inventario delle sue carte e all’edizione delle sue opere lasciate inedite; infine, il 16 ottobre 1694 ClementeXI lo nominò ‘scrittore ebraico’, incarico che mantenne fino alla morte. Tra gli altri incarichi è da rilevare la sua ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] dopo, nel conclave del 1724, seguì il partito del cardinale Annibale Albani, in nome della fedeltà all’eredità di ClementeXI.
Durante il pontificato di Benedetto XIII (1724-30), assunse un ruolo di maggiore rilievo nel governo religioso della Chiesa ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] Romagna.
Nel conclave del 1724 fu inizialmente indicato dal cardinale Annibale Albani, capo della fazione dei cardinali di ClementeXI, in una rosa di possibili papabili. La sua candidatura fu appoggiata anche dal cardinale Juan Álvaro Cienfuegos, a ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] e Innocenzo XII lo scelse come proprio prelato domestico; fu anche membro della Camera dei conti e della Congregazione dei Nobili. ClementeXI, finalmente, lo creò l'11 dic. 1702 arcivescovo di Laodicea e il 16 maggio 1703 lo inviò nunzio in Svizzera ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] ad ogni parola impegnativa, insistendo sull'inutilità di accordi vincolanti dato che il conflitto, grazie ai buoni uffici di ClementeXI, si sarebbe evitato.Ben più frequenti e prolungati gli incontri col fiduciario di Luigi XIV, il cardinale Cesare ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] sabaudo lo individuò come interlocutore nell’aspra diatriba che si era aperta con il papato nel 1720, quando ClementeXI aveva rifiutato di riconoscere ai Savoia l’assegnazione della Sardegna e, conseguentemente, il diritto di nomina alle sedi ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] Antonio di Padova, dedicata a Giovanni Francesco Albani, il futuro ClementeXI (Rimini s.d.).
Nonostante l'ottimo esordio, al termine dell'Ungheria (Bologna 1684), dedicandola a papa Innocenzo XI. Seguirono la Lucerna lapidaria (Rimini 1691), una ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] rilievo nella Curia romana, gli aprirono la strada nel vicariato dell'arcidiocesi fiorentina. Per istanza dello stesso Cosimo III, ClementeXI lo promosse al vescovado di Fiesole il 4 marzo 1702 dopo la morte di mons. Filippo Neri Altoviti. Nei soli ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] lettere e lo avrebbe voluto a capo di un vescovato nei suoi Stati - e parecchie attestazioni di rispetto, fra cui quella di ClementeXI, che lo richiese a Roma, e del conte Carlo Borromeo, che nei mesi dell'esilio gli propose di seguirlo a Napoli ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...