LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] in varie occasioni su questioni teologiche. Tra i pareri richiestigli ve ne fu uno sulla bolla Unigenitus Dei Filius di ClementeXI contro il giansenismo (1713), ma lo scritto del L. sull'argomento sembra attualmente disperso. Di lui ebbe stima anche ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] di Urbino, le Constitutiones Ducatus Urbini... (Romae 1709), alla cui stesura anche il C. collaborò attivamente. Ma nella Roma di ClementeXI egli, divenuto fra l'altro usufruttuario di una pensione sopra un canonicato di S. Lorenzo a Damaso, e ormai ...
Leggi Tutto
CHIGI, Augusto
Enrico Stumpo
Nacque in Roma il 20 ott. 1662 da, Agostino, principe di Farnese, nipote del pontefice Alessandro VII, e da Maria Virginia Borghese.
Pur essendo indubbiamente le fortune [...] , che avevano per secoli conservato tale carica nella loro famiglia, con la morte di Giulio, il 5 marzo 1712, ClementeXI, contro l'opinione comune che già vedeva in Carlo Albani, nipote del pontefice, il nuovo titolare di tale dignità, mostrandosi ...
Leggi Tutto
BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] , dell'Immunità ecclesiastica; partecipò ai conclavi del 1691, dal quale risultò eletto Innocenzo XII, e del 1700, che elesse ClementeXI; ma ebbe sempre un ruolo modesto. Tra il 1699 e il 1702 governò in qualità di vicelegato la legazione delle ...
Leggi Tutto
FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] del granduca, nonché quello mostrato verso vari cardinali, che pure gli valse l'intimità con i pontefici Innocenzo XII e ClementeXI, procurò al F. numerose critiche e satire a volte feroci. Così il letterato senese Girolamo Gigli, nel suo Gazzettino ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] G. svolse in effetti una certa attività letteraria, testimoniata da una composizione in occasione dell'ascesa al pontificato di ClementeXI e, secondo De Angelis, da un volume di epigrammi. La sua opera edita più importante sono però le Osservazioni ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] discutiuntur, tomus quintus..., Ulyssipone Occidentali 1719), nel quale sono esaminate le questioni create dalla bolla Unigenitus di ClementeXI, che costituiva un grosso successo per i gesuiti probabilisti.
Il C., come responsabile del Collegio dei ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] medico della missione pontificia capeggiata dal patriarca di Antiochia, Carlo Tonunaso Maillard de Tournon, inviata da papa ClementeXI in Cina per indagare intorno alle penose questioni insorte tra i vari Ordini missionari, in particolare sulle ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] la sua visita ai domini italiani. In questo stesso anno Filippo V nominava il B. suo ambasciatore straordinario presso ClementeXI, con l'incarico di restituire la visita di cortesia, che peraltro era un implicito riconoscimento ai diritti successori ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] non disconobbe l'operato dei gendarmi romani, ma intervenne presso il pontefice per stigmatizzare la tracotanza degli Spagnoli.
Alla morte di ClementeXI (19 marzo 1721) il F. promulgò una nuova serie di bandi contro il gioco d'azzardo e il porto di ...
Leggi Tutto
scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...