MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] il M. fu ritenuto vicino al gruppo degli zelanti, ma rimase in una posizione defilata senza esercitare alcuna influenza diretta sull’elezione di ClementeXI.
Il M. morì a Roma il 10 febbr. 1701 e fu sepolto nella cappella di famiglia, in S. Maria del ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] attitudini tali che nel 1715, appena trentenne, si vide affidata dall'ambasciatore di Venezia N. Duodo e dal papa ClementeXI, del quale godeva la stima, un delicata missione diplomatica: recarsi a Malta per ottenere dal Gran Maestro i vascelli ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] una piega diversa per la mediazione di Luigi XIV, che aveva di recente adottato una politica di avvicinamento e di concessioni a ClementeXI. Così, nel luglio 1703, l'A. ottenne di tornare nella sua diocesi senza passare per Napoli, ma di lì a poco ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] ambizione.
Re Carlo comprese molto bene questa sua natura, e perciò lo nominò ambasciatore ordinario di Spagna presso il pontefice ClementeXI. Così nel 1710 con il suo numeroso seguito, più di centottanta persone fra servi e vassalli, si trasferì a ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] e Innocenzo XII lo scelse come proprio prelato domestico; fu anche membro della Camera dei conti e della Congregazione dei Nobili. ClementeXI, finalmente, lo creò l'11 dic. 1702 arcivescovo di Laodicea e il 16 maggio 1703 lo inviò nunzio in Svizzera ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] A. mantenne la stima e la considerazione del pontefice Innocenzo XI sì che questi lo avviò alla carriera diplomatica, nominandolo il suo ingresso nella diocesi. Quando il nuovo pontefice ClementeXI, nell'agosto 1701, decise d'inviare l'A. quale ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] , dell'Immunità ecclesiastica; partecipò ai conclavi del 1691, dal quale risultò eletto Innocenzo XII, e del 1700, che elesse ClementeXI; ma ebbe sempre un ruolo modesto. Tra il 1699 e il 1702 governò in qualità di vicelegato la legazione delle ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] . 177, 202, 205; P. Roi, La guerra di successione di Spagna negli stati dell'alta Italia dal 1702 al 1705 e la politica di ClementeXI. Dal carteggio di Mons. A.A. e da altri documenti inediti...,Roma 1931; L. v. Pastor, Storia dei Papi,XV, Roma 1933 ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] per quanto riguardava la formulazione finale del decreto conciliare relativo alla costituzione Unigenitus, emanata nel 1713 da ClementeXI contro il giansenismo e che Benedetto XIII intendeva rinnovare e corroborare con l'approvazione del concilio ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] per ragioni di precedenza, il C. prese partito per gli avvocati concistoriali, con una vivacità che fu ritenuta eccessiva da ClementeXI. In tale occasione, secondo il Fantuzzi, il C. sarebbe stato autore di un'opera ora smarrita in cui, ricostruendo ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...