GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] dei punti più alti dell'idea di Riforma della Chiesa nel secolo XII" (M. Maccarrone, Romana Ecclesia cathedra Petri, a cura di R morte di G. VIII condizionò l'elezione del successore Clemente III e introdusse i presupposti per stipulare una pace ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] molteplicità di azioni messe in campo da Pio XII per definire i rigidi limiti di partecipazione dei un progetto di ricerca sulla sua opera in campo ecumenico, E. Rosalen, Clemente Riva, vescovo del dialogo, «Studi Ecumenici», 2009, 27, pp. 519 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] l'istituzione di una Nunziatura permanente a Bruxelles avverrà soltanto sotto Clemente VIII.
Molti erano i problemi che la morte di Pio -incáicos, in Xenia Piana SS.mo D.no N.ro Pio Papae XII dicata, ivi 1943, p. 185 ss.; R. Lefevre, Riflessi etiopici ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] fosse cessata col secondo successore di Pietro, Clemente. Poi vi sarebbe stata un’‘assenza’ colmata pp. 103-104, in riferimento a Dante, De monarchia, III, X, 4-6 e 14-17; II, XII, 8; XI, 2.
45 Purg. XIX, 13-154; XXXII, 13-63, 109-160; XXXIII, 34-63; ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Montorio (già appartenente ai Monaci Ambrosiani di S. Clemente, affidata da S. al francescano Amadeo Menez de Diario romano di Jacopo Gherardi da Volterra dal VII settembre MCCCCLXXIX al XII agosto MCCCCLXXXIV, ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] (in particolare lo studio Il problema dell’unità di Dio a Roma da Clemente a Dionigi, ivi, pp. 183-215). Sulla presenza e l’insegnamento 139 Cfr. Ch. Pietri, Roma Christiana, cit., p. XII.
140 E. Di Santo, L’Apologetica dell’Ambrosiaster. Cristiani, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] governatore del mondo, si trova alla sua sommità" (ibidem, XII, 7). Ecco l'aggancio 'dolce' della fisiologia umana con potevano fare altro che ammansire gli animali. Invece, precisa Clemente, altri per il cantore cristiano sono i destinatari del ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] si arrestano per riprendere poco a ridosso dell’elezione di Clemente VII, nell’autunno del 1523, con le scene del economia dell’opera (il volume in questione è relativo al XII secolo), almeno a giudicare da una conclusione evidentemente rivolta ad ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] dagli stessi pontefici, come i Gesuiti da papa Clemente XIV nel 1773 con la bolla Dominus ac Redemptor Muratori, Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino all’anno 1749, XII, Milano 1749, p. 232.
50 Lettera del 3 agosto 1757 al marchese ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , e il 24 giugno, con il breve Exponi nobis, Clemente VII approvava la costituzione dell'Ordine, al quale pochi mesi IV, pp. 26-7, 115, 142, 385, 455 e passim; XI, ad nomen; XII, pp. 67-77, 131-45, 153 ss., 208, 210, 213 e passim.
Nonciatures de ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...