CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] Vat., Codice Ferraioli 366, f. 46; Notizie per l'anno 1736, Roma 1736, pp. 97-98; L. Berra, Il diario del conclave di ClementeXIV del card. F. M. Pirelli, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXXV-LXXXVI (1962-1963), pp. 25-319; passim; G. De ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] stesso anno il B. traduceva in italiano gli atti del concilio tridentino e ne inviava il manoscritto in dono a ClementeXIV; questi lo donava, a sua volta, al segretario di Propaganda Fide, mons. Stefano Borgia (cfr. il manoscritto in Bibl. Apost ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] infatti teologi bonaventuriani tra i più illustri scrittori dell'Ordine dei minori, quali Mastrio, Ferchio, Sbaraglia, Sgambati, ClementeXIV. I collegiali di S. Bonaventura stamparono inoltre almeno due fra le più poderose opere sul commento alle ...
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COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] Piacenza, filosofia e matematica a Bologna, diventando poi docente di retorica in varie scuole. In seguito alla bolla di ClementeXIV di scioglimento della Compagnia, ritornò allo stato laicale e, dopo un breve soggiorno nella città natale, nel 1774 ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] ", contribuì a sbloccare la situazione confluendo, insieme con altri, sul Ganganelli. Rimasto in ombra durante il pontificato di ClementeXIV (1769-1774), nel conclave del 1774-1775 il B., sostenuto dal gruppo guidato dal Rezzonico (zelanti), aveva ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] . In realtà, dopo che i gesuiti erano stati scacciati dalla Spagna nel 1767 e la Compagnia di Gesù soppressa definitivamente da ClementeXIV il 21 luglio 1773, e in parte risolta la questione di dove ospitare gli espulsi, i rapporti tra Madrid e la ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] il Boschi, fallita tale soluzione, sul Ganganelli. Tale spostamento, deciso il 18 maggio, fu determinante per l'elezione del futuro ClementeXIV, sotto il cui pontificato il B. rimase completamente nell'ombra.
Morì a Roma il 27 apr. 1776 e fu sepolto ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] con M. Marefoschi, che partecipò poi attivamente alla polemica antigesuita, e con L. Ganganelli, che, pontefice (ClementeXIV), doveva sopprimere la Compagnia di Gesù.
Gli scritti dell'A., elencati in cinquantasette numeri dal Sommervogel, possono ...
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BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] , ecc., mazze d'argento, un vassoio d'argento dorato con raffigurato il mercato di piazza Navona, una calice d'oro per ClementeXIV e uno in argento dorato per i certosini di Mamié in Savoia, un ricco ostensorio e una lampada per il santuario di ...
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BOTTINI, Lorenzo Prospero
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca dai patrizi Filippo e Fulvia Spada il 2 marzo 1737 e, compiuti gli studi di diritto all'università di Bologna, fu chiamato a Roma [...] però che questi avrebbe dovuto, in quanto agente, rinunciare alla carica di avvocato concistoriale, né si sapeva se ClementeXIV avrebbe poi conferito la carica a un altro lucchese, sebbene alla Repubblica spettasse ormai tale privilegio. Per questo ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...