AGOSTINO da Tarano (detto Agostino Novello)
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Nato a Tarano in Sabina (ma eruditi siciliani, dando per certa la nascita nell'isola, contesero sulla città), si addottorò in utroque iure a Bologna. Chiamato [...] , fu subito oggetto di culto; venne riconosciuto beato da Clemente XIII l'11 luglio 1759.
Fonti e Bibl.: Acta Sanctorum pp. 614-626; Statuti senesi scritti in volgare nei sece. XIII e XIV, a cura di L. Bianchi, III, Statuto dello Spedale di Siena, ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] difesa del carattere parrocchiale delle chiese della Roma primitiva. Durante il pontificato di Benedetto XIV l'A. si vide confermato il favore goduto sotto Clemente XII e divenne segretario dell'Accademia dei Concili, istituita da papa Lambertini che ...
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AIGUANI (De Ayguanis), Michele (Michele da Bologna, detto il "doctor incognitus")
Ludovico Saggi
(Michele da Bologna, detto il "doctor incognitus") Bolognese, figlio di Stefano e di Giacoma Sereni, [...] contrariamente al priore generale, Bernardo Oller, che seguì le parti di Clemente VII, l'A. si mantenne fedele al pontefice romano, Urbano VI B. M. Xiberta, in De Scriptoribus scholasticis saec. XIV ex ordine Carmelitarum, Louvain 1931, pp. 324-393. ...
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ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] francese nell'Europa centrale. Al momento dell'invasione della Olanda ad opera di Luigi XIV, l'A. mirò a realizzare quella mediazione fra i contendenti, auspicata da Clemente X, e a rivolgere l'attenzione della corte imperiale dalla linea del Reno ai ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] azione in difesa della Compagnia si fece, però, molto più decisa a partire dal luglio del 1758,quando a papa Benedetto XIV successe Clemente XIII.
Essendo stati accusati i gesuiti di avere organizzato l'attentato al re del 3 sett. 1758, l'A. protestò ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] Magonza, Treviri e Colonia. Ma dalla relazione che Clemente IX fece in concistoro il 9 luglio non , 41, 49 e p. 229; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIV, 1, Roma 1932, p. 619; XIV, 2, ibid. 1932, pp. 141-143, 366; R. Quazza, Preponderanze straniere ...
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ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] al vescovato di Ancona. Nel conclave per l'elezione di Clemente XI si schierò col gruppo dei cardinali detti "zelanti", che 1800, Genève 1912, pp. 75, 232; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIV,2, Roma 1932, p. 474; XV, ibid. 1933, p. 5; L. Bartoccetti ...
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ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] scrisse a Giacomo re di Castiglia una lettera in cui mosse gravi accuse contro il papa romano. Nel 1381 fu inviato da Clemente VII in Fiandra e nell'ottobre dell'anno seguente si trovava, come nunzio papale, nelle diocesi di Cambrai, Tournai, Utrecht ...
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ANGELO
Carlo Petrucci
Nato nel sec. XIV, probabilmente di origine francese, fu abate del monastero di S. Maria de Rivaldis, e, se non il primo, uno dei primi maestri della Cappella pontificia di cui [...] di A. è da porsi in relazione con le vicende della corte papale nel sec. XIV. Il Baini informa che durante il trasferimento della S. Sede in Avignone, condotto da Clemente V nel 1305, la scuola dei cantori pontifici rimase in Roma, governata dal ...
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BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] già nel 1592, cioè dall'assunzione al pontificato di Clemente VIII, il B. si era trasferito a Roma. Gualterotti ne scrissero orazioni funebri.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere,ediz. naz., XIV, pp. 161, 163, 172, 173, 185, 223, 224, 268; XX, p ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...