LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] venne riconfermata la fiducia, e nel 1772 i lavori si intensificarono. Tuttavia la morte di Clemente XIII, con la successione di ClementeXIV Ganganelli, ostile ai gesuiti, aggiungendosi all'opposizione di Ravennati e Ferraresi, segnò la fine della ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] d'ornato e di architettura e mantenne tale insegnamento fino all'anno accademico 1770-71, prima della riforma universitaria voluta da ClementeXIV. Inoltre negli anni 1736-37, 1738-39, 1756-57, 1760-61, 1766-67, 1767-68 rivestì la carica di direttore ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] Flaminia Odescalchi dei duchi di Bracciano. Successo nel titolo al padre, morto il 29 dic. 1769, il C. venne subito nominato da ClementeXIV, con breve del 12 genn. 1770, maresciallo di S. R. Chiesa custode del conclave (titolo dal 1712 in poi sempre ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] interesse del B. per questa letteratura si manifesta già chiaramente nel poemetto giovanile Le Notti Clementine (ispirato dalla morte del papa ClementeXIV e stampato per la prima volta, col titolo La Notte, a Perugia nel 1774), che è un tentativo di ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] . Ma non si è potuto stabilire in che misura il C. lavorò a questo grandioso progetto che, iniziato nel 1771 circa da ClementeXIV, fu portato avanti da Pio VI: in esso la parte maggiore spetta senza dubbio a M. Simonetti (1724-81).
Il C., nominato ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] letterati ferraresi.
Nel 1771, nella riforma dell'università e del Magistrato delle Acque, da lui stesso auspicata, fu esonerato da ClementeXIV dalle cariche che gli erano state date a vita. Era già ammalato gravemente e morì in Ferrara il 10 genn ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] , anche botanico, matematico, astronomo.
Corrispondente di eruditi del tempo quali il Morelli, il Bandini, il Beltramelli; Benedetto XIV, Clemente XIII, ClementeXIV e Pio VI lo ebbero carissimo. Anzi Pio VI, che conosceva la sua valentia di esperto ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] in relazione al ruolo di primo piano che nella lotta contro la Compagnia gli fu affidato dal pontefice seguente. Invero ClementeXIV, eletto al pontificato nel 1769, il 4 luglio di quell'anno confermava il B. nella sua carica: una analoga misura ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] il C. pubblicò a Cremona nuovi componimenti latini, inclusi nel tomo VII dei Carmina recentiorum poetarum.
Soppressa da ClementeXIV la Compagnia di Gesù (luglio 1773)., il C. rifiutò l'offerta di trasferirsi nell'università di Pisa, preferendo ...
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ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] , allo scopo di ascriversi di nuovo alla Compagnia di Gesù colà esistente per volere di Caterina II e approvazione di ClementeXIV. Il viaggio non dovette essere facile, se l'A., per ringraziare un gentiluomo polacco che era stato loro di valido ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...