Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] in reazione ad A. Alföldi, The Conversion, cit.
16 G. Clemente, recensione ad Arnheim, in Rivista di filologia e d’istruzione classica 172.
71 Geront., v. Mel. XLIV (versione greca); Procop., Arc. XIV 7,8: A.H.M. Jones, The Later Roman Empire, cit., ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] al 378) di cui tratta in maniera molto estesa nei sopravvissuti libri XIV-XXXI. In ogni caso, non si può negare che anche quanto viene ricostruita da Domiziano e Traiano presso l’attuale S. Clemente dopo l’incendio di quella, ancora più antica, del ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] era infatti già manifestata almeno a partire da Clemente, vescovo di Roma in età domizianea, quando 103-130; É. Amann, Silvestre Ier (Saint), in Dictionnaire de Théologie Catholique, XIV, 2 (1941), coll. 2068-2075; Ch. Pietri, Roma Christiana, cit., ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] decisivo avanzamento di carriera giunse nell'autunno 1190, quando Clemente III lo nominò cardinale diacono dei Ss. Sergio e of clergy and religious, in Studies in Medieval and Renaissance history, XIV (1993), pp. 105-148; P. Freedman, Church, law ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] Farfense, a opera di Gregorio di Catino), a S. Clemente a Casauria (Chronicon Casauriense, opera di un «frater Johannes Berardi sovrani di Voltaire (Carlo XII, Pietro il Grande, Luigi XIV) sono eroi moderni, che trovano modi appropriati per trarre i ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , e il 24 giugno, con il breve Exponi nobis, Clemente VII approvava la costituzione dell'Ordine, al quale pochi mesi -6, 18, 20, 23-4.
Nuntiaturberichte aus Deutschland, XIV, Nuntiatur des Girolamo Muzzarelli. Sendung des Antonio Augustín. Legation ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] , non durò molto: con Urbano IV e Clemente IV gli Svevi diventeranno definitivamente una stirpe maledetta, oppure rinunciando ad armonizzarli, come fa ai primi del sec. XIV Sigfrido di Ballhausen che, accanto al quadro negativo tratto dalle solite ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] 206 (14 settembre, n. 6).
14 K. Ochridski, Săbrani săčinenija, (Clemente di Ocrida, Opera omnia), II, Sofija 1977, p. 29 (il sermone Seguono i nomi di successivi zar bulgari, aggiunti nel XIV secolo, quando il Synodikon fu aggiornato.
37 Cfr. L ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] la cui ultima struttura risaliva agli anni di Clemente Solaro della Margarita, ministro degli Esteri dal 1835 dominato le relazioni internazionali nel passato: Carlo V, Luigi XIV, Napoleone, venivano giudicati come «giganti di ambizione, di potenza ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] documento ripercorreva quindi integralmente le bolle d'indizione di Clemente VI e di Gregorio XI e infine, nella ), ivi 1970; XII, (1454-1456), ivi 1971; Acta Albaniae Veneta saeculorum XIV et XV, a cura di J. Valentini, XX, (1448-1450), München 1974 ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...