CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] , accennata precedentemente, del 22 apr. 1513, con la quale la Signoria e la Balia decidevano, per "usare in questo caso quella clementia" che, dal giorno dell'ingresso dei Medici a Firenze, "in molti et molti altri casi s'è usata", di rinunciare a ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] lavoro del C. che aveva ricondotto l'Aquila al governo napoletano non con la guerra, bensì con "la humanità et la clementia". Al C. venne affidato il mantenimento dell'ordine pubblico, come dimostra la richiesta, da lui avanzata il 19 genn. 1487, di ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] "che non havendo fallito li lasserà il Stado e vol far veder questo per iustitia, et ancora havendo fallito li userà clementia" (Sanuto, XLI, col. 17). L'azione diplomatica del B. conseguiva così il fine principale d'evitare un'investitura al Borbone ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] creditizio a tale attività - l'attività di un fonticum dei panni, a Vicenza come a Verona: "diva eius clementia pecuniam artificibus mutuandam statuit" è costretto ad annotare il Marzagaia, l'acido commentatore degli ultimi decenni scaligeri, che ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] della esecuzione un Avviso di Roma lo descriveva «huomo assai austero, rigido et che più pendente alla crudeltà che alla clementia: compiacente puoco alli amici alli quali haveva obligo fino della vita, fu essecutivo assai, et per questo fu adoperato ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] in Römische historische Mitteilungen, XXVI (1984), pp. 191-217; A. Charles Saget, Un traité en forme de miroir, le De clementia de Sénèque, in Archivum Latinitatis Medii Aevi, XIV (1987), pp. 41-50; R.M. Herkenrath, Ein Legastheiniker in der Kanzlei ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] da Carlo II dalla macchia di alto tradimento che gravava sul padre e sul nonno. Tra le donne, la vedova del G., Clementia, ottenne come atto di grazia una pensione annua per il suo mantenimento. Era ancora in vita nel 1284. È sconosciuto il destino ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] storiografico) della storia di Roma, in essa storia esaltando l'equità imperiale, la virtus liviana, la clementia Caesaris, l'impero nazionale e, soprattutto, l'italianità, quasi che la concessione cesariano-augustea della cittadinanza all ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] : G. Spini, Tra Rinascimento e Riforma. A. Brucioli, Firenze 1940, pp. 39 s., 90 s., 140; A. Brucioli, Della Clementia, in Dialogi della morale philosophia, Venezia 1537, libro 1, dial. XVIII; B. Varchi, Storia fiorentina, Firenze 1838-1841, I, pp ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] della cancelleria del nuovo sovrano di formule di superscriptio quanto mai anodine: "Berengarius rex ", "Berengarius divina favente clementia rex ", "Berengarius gratia Dei rex ", e via di questo passo. E se la questione dell'asserita continuità ...
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clemente1
clemènte1 agg. [dal lat. clemens -entis]. – 1. Di persona, che perdona facilmente o punisce con mitezza; umano, indulgente, benigno nell’accogliere le preghiere: giudice c.; essere, mostrarsi c. con qualcuno. Di principe o sovrano,...
clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...