Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] ripristinarla con leggi agrarie (Licurgo, Agide, Cleomene, ecc.) quando il progressivo accentuarsi di disuguaglianze parte una fonte di teorie comunistiche appare fin dal sec. II e III d. C. in quelle dottrine che per il problema del male ricorrono ...
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È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] per i secoli seguenti basti il ricordo di un ritratto di principe del sec. III, del rilievo di Pidna (sec. II); e, per l'epoca romana, rientrare in Atene, donde l'intervento dello spartano Cleomene ha fatto fuggire i Pisistratidi. L'oracolo interviene ...
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Regione della Grecia centrale. Dal 1900 al 1910 costituì un dipartimento amministrativo a sé con capitale Livadia (Lebadea, Levádeia); attualmente è unita all'Attica (v.) nel nomós di Attica e Beozia. [...] ad Atene, della spedizione in grande stile meditata da Cleomene. Ma questa fallì per l'avversione dei Corinzî e il di tutti i paesi della Grecia infestati dalle invasioni barbariche dal sec. III d. C. in poi, fino al tempo dell'invasione turca (v ...
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È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] regno di Agamennone con capitale Micene (Il., I, v. 30; II, v. 108, 287; III, v. 75; VI, v. 152), sia l'intero Peloponneso in opposizione all'Ellade o Grecia non usavano né conoscevano l'assedio, Cleomene non attaccò neppure la città. La cifra ...
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1. Figlio di Carcino, un fuoruscito di Regio, che si era stabilito in Sicilia, a Terme, dove diresse una fabbrica di ceramiche, A., nato circa il 360 a. C., ebbe come il fratello Antandro un'educazione [...] contro A. un principe spartano, Acrotato figlio di Cleomene II. Ma Acrotato, guastatosi coi propri alleati, dovette corte di Seleuco I di Siria.
Fonti: Memnon., in Müller, Fragm. Histor. Graec., III, p. 532, c. 8; Diod., XXI, 11 e 12; Strab., VII, p ...
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TOLOMEO I Sotere (Πτολεμαῖος Σωτήρ), re d'Egitto
Evaristo BRECCIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Lago, nobile macedone dell'Eordea, e di Arsinoe, appartenente a un ramo laterale della famiglia regia [...] la satrapia dell'Egitto. Eliminò subito Cleomene di Naucratis che era stato lasciato accanto Les Lagides et les indigènes égyptiens, in Rev. Belge de Phil. et d'Hist., III (1923), p. 149 segg.; W. Kolbe, Die griechische Politik der ersten Ptolemäer, ...
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Appartenente alla casa reale degli Agiadi, figlio di Acrotato, successe al nonno Cleomene II (309-08 a. C.), essendo Acrotato premorto al padre. Era nato forse intorno al 320, ed è probabile, non sicuro, [...] nulla per risanare, come poi tentarono Agide e Cleomene, i mali gravissimi che minavano ogni giorno più f. Vedi anche per Areo in genere: Plutarco, Pirro; Pausania, I, 13, 5; III, 6, 2; Trogo, Prol., XXVI. Per la statua di A. in Olimpia, Pausania, ...
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. Questo re di Sparta apparteneva, come tutti quelli dello stesso nome, tranne il primo, forse mitico, alla dinastia degli Euripontidi. Era figlio di Eudamida che aveva regnato dal 260 al 250 circa. Egli [...] la vedova di lui, Agiatis, fu data in moglie a Cleomene figlio di Leonida, e forse la sua azione non fu lo spirito rivoluzionario nel figlio del re conservatore.
Bibl.: Plutarco, Vita di Agide; Pausania, III, 6 F; II, 8, 5; VII, 3; VIII, 8, 11; 10, ...
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Avventuriero greco del III sec. a. C. Al servizio della regina Teuta nell'Illiria, aveva il compito di difendere Corcira, ma comprendendo che ogni resistenza era vana, la consegnò ai consoli romani Postumio [...] a Sellasia (221), dove fu infranto l'imperialismo di Cleomene e la potenza spartana. Nel 220, dopo di aver tentato su essa nel 214.
Bibl.: G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, i, ii, Torino 1917; Zippel, Die römische Herrschaft in Illyrien, Lipsia ...
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Figlio di Molpagora, successe allo zio Istieo nella tirannide di Mileto nell'ultimo periodo del sec. VI, quando Dario volle condurre con sé Istieo alla corte di Susa. Intorno al 500 a. C., indusse prima [...] occasione si narra che abbia presentato al re Cleomene una tavola geografica dell'Impero persiano. Respinto Gotha 1895, pp. 538, 542, 548; E. Meyer, Geschichte des Altertums, III, Stoccarda 1907, pp. 294, 305-309; J. Beloch, Griechische Geschichte, ...
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patronomo
patrònomo s. m. [dal gr. πατρονόμος, comp. di πατήρ -τρός «padre» e -νόμος «-nomo»]. – Ognuno dei membri del collegio di 6 magistrati spartani, a carica annuale e rinnovabile, istituiti nel 227 a. C. da Cleomene III in sostituzione...