Nome di varî artisti greci, fra i quali un pittore, un architetto e, più importante di tutti, uno scultore di Sicione del 4º sec. a. C. Di lui, appartenente alla cerchia policletea, sono ricordate molte statue a Olimpia; una sua firma è stata rinvenuta a Delfi. Plinio gli attribuisce statue di filosofi ...
Leggi Tutto
Scultore, fratello di Scilli, con cui lavorò. Entrambi nacquero in Creta verso il 580 a. C. secondo Plinio, mentre alcuni considerano questa data come quella del massimo loro fiorire. Sono detti figli [...] fuggirono in Etolia dove ad Ambracia scolpirono molte statue, ma l'oracolo impose che ritornassero a Sicione. A Tirinto, Cleone, Argo si ricordavano loro statue. Plinio li dice i primi scultori celebri nello scolpire il marmo pario; conoscevano però ...
Leggi Tutto
XENODOROS (Ξενόδωρος)
P. Moreno
Architetto greco attivo verso la metà del IV sec. a. C.
È uno dei successori di Spintharos nella ricostruzione del tempio di Apollo nel santuario di Delfi, dopo la distruzione [...] , Kallinos (E. Borguet, in Bull. Gorr. Hell., xxvi, 1902, p. 33). Alla sua morte, avvenuta sotto l'arcontato delfico di Cleone (G. Daux, Chronologie delphique, Parigi 1943, p. 13), successe Agathon (v. agathon, 2°).
Bibl.: T. Homolle, in Bull. Corr ...
Leggi Tutto
INCUBO
G. Becatti
− Personificazione dell'i. febbrile, di natura demoniaca, che è attestato nella letteratura greca. Sembra che venga identificato con Ephialtes, che assume varie forme nel nome ᾿Εºιαᾒλτης, [...] , con l'ardore di un Eracle, i pezzi più grossi e di essersi misurato arditamente con la bestia dai denti acuti, cioè Cleone, malgrado il terribile sguardo dei suoi occhi canini, la terribile voce, il cattivo odore, l'orrido aspetto; e oltre a questo ...
Leggi Tutto
Scultore greco (sec. 5º a. C.) nato a Samo, ma vissuto a Reggio (Rhègion) in Magna Grecia, dove forse si recò da giovane nel 496 con i profughi samî accolti da Anassilao e dove ebbe come maestro Clearco. [...] bronzea; a Delfi, in gara con Mirone e superandolo, fece la statua di un pancraziaste, a Tebe quella del cantore Cleone. A Taranto al tempo di Cicerone esisteva ancora l'Europa sul toro, molto pregiata; Siracusa possedeva il famoso Filottete ferito ...
Leggi Tutto
DIPOINOS (Δίποινος, Dipoenus)
G. Cressedi*
Scultore, allievo e forse figlio, con il fratello Skyllis, del mitico Dedalo (v.) cretese. I due fratelli, nati a Creta durante l'Olimpiade 50 (580-572; Plin., [...] . hist., xxxvi; 9) aggiunge che lavorarono solo marmo pario e che delle loro opere molte erano state ad Ambracia, Argo, Cleone. Pausania ricorda una Atena a Cleone (ii, 15, 1) e le statue dei Dioscuri ad Argo (II, 22, 5) con i cavalli, le mogli ed i ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] si siano sovrapposte agli avanzi di una casa della metà circa del IV sec. a. fa escludere che il diateichisma di Cleone avesse lo stesso tracciato e non è ingiustificata l'ipotesi che esso sia rimasto allo stato di progetto. Le numerose torri sono ...
Leggi Tutto
PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] che, forse, appare su monete di Crotone. Da ricordare infine, a Tebe, la statua, probabilmente seduta, del citaredo Cleone, la cui veste aveva pieghe così profonde che un cittadino fuggiasco, al tempo della conquista di Alessandro, poté nascondervi ...
Leggi Tutto
ANFIARAO (᾿Αμϕιαράος)
V. Scrinari
Divinità ctonia della preistoria greca, onorato quale eroe e vate nei cicli delle leggende argivo-tebane; figlio di Oicle ed Ipermnestra, marito di Erifile, partecipa, [...] Amphiareion, il maggiore se non il più antico (si ricordano diversi luoghi di culto nel Peloponneso, a Sparta, a Phleius, a Cleone e nella Beozia, tra Platea e Tebe), dove A. era onorato come un dio dalle virtù terapeutiche e profetiche, dove aveva ...
Leggi Tutto
PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] di circa 9.000 m (6o stadi) è calcolata invece da Tucidide in 40 stadi perché forse misurata dal diatèichisma di Cleone. Esse dovevano avere aperture in punti determinati per lasciar passare il Cefiso. Della via che correva all'interno si distinguono ...
Leggi Tutto