RICCOBONI, Luigi Andrea
Beatrice Alfonzetti
RICCOBONI, Luigi Andrea. – Nacque a Modena il 1° aprile 1676 da Antonio Riccoboni o Riccobuono, detto Pantalone, capocomico della compagnia al servizio del [...] , del Re Torrismondo di Torquato Tasso, forse della Cleopatra di Giovanni Delfino. Poi si volsero alle moderne: l Novo Teatro Italiano/Nouveau Théâtre Italien, I-II, Paris 1716-1718; I-III, 1723; I-VIII 1729 e 1733; Histoire du Théâtre Italien, I, ...
Leggi Tutto
GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] più influenti a corte.
Nel 1648 il G. sposò Cleopatra Margherita (del) Ponte, figlia del patrimoniale generale ducale Bartolomeo La guerra del sale (1680-99). Rivolte e frontiere nel Piemonte barocco, III, a cura di G. Lombardi, Milano 1986, p. 97; S. ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] . 1596 ss.). Sempre per il re d'Inghilterra Giorgio III l'artista dipinse un padiglione costruito su disegno del Chambers le poche altre opere da cavalletto figura il suo pastello con Cleopatra nel City Museum and Art Gallery di Plymouth.
La fama che ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] il principe Augusto conte di Sussex, sesto figlio del re Giorgio III. Il 13 agosto dello stesso anno la G. fu di nuovo terzo atto. Il 1° dic. 1813 la G. cantò nel ruolo di Cleopatra all'Odéon con G. Crivelli e C. Angrisani, ma in questa occasione non ...
Leggi Tutto
MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] fuori città: è però dubbio il caso della Cleopatra regnante (1700), rappresentata al teatro S. Giacomo Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, parte 2, Milano 1744, p. 485; G. Barblan, Il teatro musicale in Milano ...
Leggi Tutto
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] ritorno di Serse di Marco Portogallo, e La morte di Cleopatra di Sebastiano Nasolini.
La caccia di Enrico IV di Serafino a cura di F. Battaglia, Forlì 1995; L. van Beethoven, Epistolario, III, a cura di S. Brandenburg, Ginevra-Milano 2001, p. 143; M ...
Leggi Tutto
MARESCALCHI, Ferdinando.
Emanuele Pigni
– Nacque a Bologna il 26 febbr. 1754 dal conte Vincenzo Antonio Maria, senatore di Bologna, e dalla nobile Margarita Paracciani. I dubbi su data e luogo di nascita [...] Bologna e Modena; U. Da Como lo dice però laureato in legge (III, 2, p. 76). Nel 1779 sposò la nobile Maria Ginevra dei arte e poeta (tra le sue opere la tragedia Antonio e Cleopatra, pubblicata a Bassano nel 1788; in seguito suoi sonetti appariranno ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] p. 37), il D. portò a termine un arazzo con Cleopatra, andato purtroppo distrutto. Ugualmente perduta è la S. Cecilia, da , Galatina 1976, pp. 606 s.; II, ibid. 1976, pp. 13, 21; III, ibid. 1977, pp. 633 ss.; Id., Le manifatture d'arte di Carlo di ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] in obitum fratris sui si trova a Londra, British Library, Cotton Cleopatra, CV, cc. 162v-166v.
Epistole e lettere di Pacini si nel Rinascimento. Appunti d’archivio, in Italia medioevale e umanistica, III (1960), pp. 189-210 (in partic. pp. 200-204 ...
Leggi Tutto
GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] (Della Pergola, p. 39); una Venere e una Cleopatra attribuite nel passato talvolta a Giulio Romano e in seguito Documenti per la storia, le arti e le industrie delle provincie napoletane, III, Napoli 1885, pp. 448 s.; F. Zeri, Intorno a Gerolamo ...
Leggi Tutto