. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] anche nei frammenti a noi giunti degli scritti di Cleopatra, la quale c'insegna che macerate, per ben sette di Olimpiodoro, di Zosimo nato a Panopoli (l'attuale Akhmīm; sec. III-IV d. C.) e d'altri famosi alchimisti. Zosimo attribuisce ai metalli ...
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Di padre a noi ignoto, nato prima dell'85 a. C. da famiglia patrizio-plebea. Sembra che la sua carriera politica si sia iniziata nel 54 a. C., anno in cui fu questore con Crasso nella guerra contro i Parti. [...] C., allora, pur progettando di passare in Egitto per punire Cleopatra, anticipando il piano di Ottaviano, sistemò le cose di 1902, p. 98 segg.; F. Fröhlich, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 1727 segg. Notizie e accenni a C. anche in tutte le ...
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Pittore, nato a Monza il 13 ottobre 1840 da Giosuè, modesto ritrattista ed esecutore di pale d'altare, di miniature e di acquerelli; morto a Monza il 15 marzo 1904. Compiuti i primi studî tecnici nel collegio [...] delle case (Accademia di Brera, Milano), nel '72 con la Cleopatra (Galleria Durini), nel'74 con un Interno del duomo di Monza e CCX).
Bibl.: E. Verga, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909 (con la bibl. precedente); G. Pisa, Mosè ...
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Nato a Venezia nel 1617 e morto a Udine nel 1699, sostenne dapprima importanti uffici nel governo della repubblica; poi fu coadiutore di Girolamo Gradenigo nel patriarcato d'Aquileia e, morto quello, fu [...] solo nel 1740 a Venezia (nel t. I della Miscellanea di varie sue opere). Delle quattro tragedie, la Cleopatra fu pubblicata dal Maffei nel vol. III del Teatro italiano (Venezia 1725), e tutte ad Utrecht nel 1730, a Padova nel 1733.
Alle tragedie è ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] o forse anche l'appellativo generico dei popoli berberi. Sino al sec. III a. C., prima cioè che si arrivasse a conoscere in tutta la Giuba, Giuba II, che aveva in sposa Cleopatra, figlia di Cleopatra regina di Egitto. È probabile peraltro che già ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] neutralità, né più da quell'atteggiamento si mosse; Napoleone III intervenne, ma nel Messico ove sperava di dare corpo compose le sue migliori opere, tra cui La morte di Cleopatra esposta all'esposizione internazionale di Filadelfia (1876), e numerosi ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] del Medioevo, e di cui fanno fede le parole rivolte da Innocenzo III in una sua lettera a Kalojan (Ioanniţu) zar dei Bulgari e Doamna lui Ieremie (La moglie del principe Geremia), Cleopatra, Sfântu Francisc, i suoi deliziosi volumi di viaggi ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] sue vittorie su Antioco, Mitridate e più tardi su Cleopatra, fecero Roma padrona del Mediterraneo orientale. Con la conquista le città seguitano a emettere monete di br0nzo sino al sec. III d. C. Alcune regioni hanno ancora una circolazione locale di ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] in Coo, dove s'impadronì delle ricchezze ivi depositate da Cleopatra, regina di Egitto, e di 800 talenti, là nascosti di cui è parola in Cicerone per l'anno 51 a. C. (ad Fam., III, 8, 5; ad Att., V, 16), oltre a riferirsi a quella parte della Frigia ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] è usato il plurale!) sarebbe poi stata donata da Antonio a Cleopatra, come si è detto.
Pare invece certo che gli scavi prezzo, anno 1548 (cfr. P. Batiffol, La Vaticane de Paul III à Paul V, Parigi 1890). L'esempio italiano trovò imitazione non solo ...
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