Musicista statunitense (West Chester, Penn., 1910 - New York 1981). Allievo del Curtis Institute of Music di Filadelfia, vi studiò composizione con R. Scalero. Rappresentante di uno stile neoromantico, [...] Prayers of Kierkegaard (1958), per soprano, coro misto e orchestra. È inoltre autore di lavori teatrali, tra cui le opere Vanessa, su libretto di G. C. Menotti (1958), e Anthony and Cleopatra, su un adattamento di F. Zeffirelli da Shakespeare (1966). ...
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Attrice inglese (n. York 1934). Rivelatasi nel ruolo di Ofelia al Teatro Old Vic nel 1957, si unì alla Royal Shakespeare company nel 1961 divenendo prima attrice con P. Hall (The cherry orchard, Measure [...] anni di carriera ha interpretato tutti i ruoli classici del teatro elisabettiano (dalla duchessa di Amalfi a Lady Macbeth, da Cleopatra a Gertrude, da Viola in The twelfth night a Beatrice in Much ado about nothing). Dotata di una tecnica impeccabile ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] A sua volta Seleuco VI fu ucciso e di Antiochia s'impadronì Antioco X Eusebe figlio di Antioco IX, il quale sposò la matrigna Cleopatra Selene, già moglie di Tolomeo Latiro, poi di Antioco VIII e poi ancora di Antioco IX. Ad Antioco X si opposero i ...
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RABIRIO (Rabirius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Fiorì negli ultimi decennî precedenti l'era volgare. Ovidio (Pont., IV, 16, 5) lo dice poeta di grande eloquenza; Velleio Patercolo (II, 36, 3) lo [...] sia da leggere quando s'abbia tempo. Soggetto del poema, che gli diede fama, era la campagna d'Azio e la morte di Cleopatra. Su tali avvenimenti si svolge un frammento anonimo di 67 versi conservato da un papiro d'Ercolano. Che si tratti d'un brano ...
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Figlio (n. 209 - m. 181 a. C.) di Tolomeo IV Filopatore e di Arsinoe III, aveva cinque anni alla morte dei genitori; la madre era stata uccisa dai cortigiani, e la cosa fu tenuta a lungo nascosta. Della [...] V di Macedonia per dividersi i suoi possessi d'oltremare. Fu dichiarato maggiorenne e incoronato nel 197; nel 193 sposò Cleopatra Sira, figlia di Antioco, che portò nominalmente in dote la Celesiria. Fece concessioni al clero indigeno, e strinse i ...
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ZOILOS (Ζωίλος)
P. Moreno
Si conoscono tre scultori greci di questo nome, tutti di tarda età ellenistica.
1°. - Figlio di Zoilos, attivo a Delo attorno alla metà del II sec. a. C.
È noto per aver firmato [...] di Thera a Dionisio di Mylasa, dignitario della corte di Tolemeo VI (181-146 a. C.); il ricordo, nella dedica, della regina Cleopatra II deve far ritenere la statua successiva alle sue nozze con Tolemeo, nel 172 a. C. (I. G., xii, 4, 1131).
Bibl ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] , attestano che su di esse elevavansi statue (non ritrovate) di re e di regine d'Egitto: Tolomeo Evergete II (dopo il 145 a. C.), Cleopatra III (fra il 128 e il 116 a. C.), Tolomeo Sotere II (dopo il 115 a. C.). Fra le opere di scultura, trovate nel ...
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NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] dello stesso anno.
Nel biennio seguente scrisse due tra le opere più fortunate, le ‘tragedie per musica’ La morte di Cleopatra (Vicenza, teatro Nuovo, 22 giugno 1791) e La morte di Semiramide (Roma, teatro Argentina, carnevale 1792), su libretti – il ...
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Il nome di acido è molto antico, e venne riferito soltanto a quei corpi che al gusto palesano il cosiddetto sapore acido, come quello dell'aceto, dei limoni, ecc. L'azione solvente e corrosiva degli acidi [...] era ben conosciuta agli antichi, come dimostra, oltre all'aneddoto di Cleopatra e delle perle, il racconto fantastico di Livio e Plutarco, a proposito di Annibale che si tracciava il passaggio attraverso le Alpi sciogliendo le rocce calcaree per ...
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Drammaturgo, nato a Vienna il 28 maggio 1733, morto il 15 agosto 1819. Fu uno dei più rigidi sostenitori e imitatori della scuola classicista francese, uno degli ultimi fedeli a Gottsched e combatté vivacemente [...] della generazione dello Sturm und Drang. Fra le sue molte tragedie in alessandrini di schema francese si ricorda Cleopatra und Antonius, composta come antidoto al "malefico" Shahespeare. Fra le commedie d'imitazione di Molière viene rammentata Die ...
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nunc est bibendum
(lat. «ora si deve bere»). – Parole iniziali di una nota ode di Orazio (I, 37), con le quali il poeta esprimeva l’esultanza sua e del popolo romano per la morte di Cleopatra e la fine del pericolo che essa rappresentava per...
aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...