OBELISCO
Giulio FARINA
Bruno Maria APOLLONJ
. Monumento commemorativo dell'antico Egitto. La sua forma svelta, allungata, quadrangolare, terminante alla sommità con una punta piramidale, lo fece [...] der Obelisken, in Byz.- neugr. Jahrb., II (1921), pp. 453-60; G. Jéquier, Man. arch. égypt., Parigi 1924, pp. 343-50; King, Cleopatra's Needle, Londra 1884; A. Lebas, L'obélisque de Louxor, Parigi 1840; N. L'hote, Notice hist. sur les obélisques de ...
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Scultore. Nacque a Nancy nel 1738, morì a Parigi nel 1814. Entrò (1755) nello studio dello zio Lambert-Sigisbert Adam, e alla sua morte (1759) lavorò per 5 mesi dal Pigalle. Nel 1762 partì alla volta di [...] Scrilly scolpì un bel caminetto in marmo, ora nel South Kensington Museum a Londra; per il conte di Vaudreuil la celebre Cleopatra morente, ora al Louvre. La fama e la fortuna dell'artista raggiunsero allora l'apogeo. Nella sua città natìa C. decorò ...
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GRAMATICA, Irma
Attrice, nata a Fiume nel 1873, da Domenico, suggeritore in compagnie d'attori girovaghi. Dopo essere già apparsa sulle scene da bimba, fu messa in collegio a Firenze; ma a quattordici [...] Ibsen (Casa di bambola, Hedda Gabler, Rosmersholm) e G. B. Shaw (La professione della signora Warren, Candida, Cesare e Cleopatra, Pigmalione, Santa Giovanna). Ma forse meglio che in creature femminili energiche e volitive, E. G. si trova a suo agio ...
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ROSA, Ercole
Palma BUCARELLI
Scultore, nato a Roma da genitori marchigiani il 13 febbraio 1846, ivi morto il 12 ottobre 1893. Trasferitasi la sua famiglia a Sanseverino delle Marche, il giovinetto rivelò [...] severa, è ammorbidita talvolta da accenti di delicata poesia. Ricordiamo: Frine, Il suonatore ambulante, La baccante, Cleopatra (terracotta); il busto di Bartolomeo Eustachi a Sanseverino, il ritratto di Alessandro Manzoni (bronzo), Garibaldi, Diana ...
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PITOËFF, Georges
Regista e attore franco-russo, nato a Tiflis (Caucaso) nel 1888, da un padre ricco, mecenate e amante del teatro; studiò matematiche in Russia; dopo avere recitato, in Russia e in Siberia, [...] , fatta di una semplicità casta, che non di rado attinge note religiose. Gli accenti sensuali e crudeli della sua Cleopatra adolescente (Shaw) appaiono, in lei, un'eccezione; il suo spirito è parso piuttosto rivelarsi nel dramma piccoloborghese, cui ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] nel 58 a.C. fu annessa a Roma con una legge promossa dal tribuno Publio Clodio. Aggregata inizialmente alla Cilicia, restituita a Cleopatra (cioè all'Egitto) prima da Cesare e poi da Antonio, tornò sotto il controllo romano (e fu unita di nuovo alla ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] Zelotti, pur riconoscendo prevalente la personalità del Fasolo. Spettano a lui L'incontro di Sofonisba con Massinissa, il Convito di Cleopatra e le figure di Vulcano e Venere ai fianchi del camino, lo Zelotti invece eseguì le figure di Mercurio e ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] ).
Più numeroso purtroppo risulta l'elenco dei dipinti andati dispersi, di cui si ha notizia dalle fonti. Citiamo una Cleopatra, un tempo conservata a Fossombrone nel palazzo Torricelli; una Assunta che l'artista eseguì per il conte Silvestri; un ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] Il 1778 fu un anno di duro impegno per il C.: curò infatti l'allestimento delle coreografie per tre opere veneziane, mettendo in scena Cleopatra e Li selvaggi del Kamtchadal per l'Eumene di G. B. Borghi, L'arrivo di Venere nell'isola di Cipro per il ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] , dopo le vicende della fine della repubblica, quando gran parte del territorio cirenaico era stata donata da Antonio a Cleopatra Selene. Dalla sistemazione augustea, la provincia fu retta costantemente da un proconsole di nomina senatoria e di rango ...
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nunc est bibendum
(lat. «ora si deve bere»). – Parole iniziali di una nota ode di Orazio (I, 37), con le quali il poeta esprimeva l’esultanza sua e del popolo romano per la morte di Cleopatra e la fine del pericolo che essa rappresentava per...
aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...