Trovatore gallego-portoghese (m. 1236); fu uno dei figli illegittimi che Sancho il Vecchio (1154-1211) ebbe da Maria Pais de Ribeira, detta a Ribeirinha. Apparteneva al clero, ma convisse con una gentildonna, [...] donna Maria Garcia de Sousa. Possediamo di lui una sola poesia, Tu que ora vees de Montemayor ...
Leggi Tutto
Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] re d'Italia Berengario II, finché poté riavere la sua diocesi, che resse fino al 948 (o 947). Ma l'opposizione del clero e del popolo ai suoi programmi riformatori lo fece fuggire in Germania, alla corte del re Ottone I; fu quindi vescovo a Liegi ...
Leggi Tutto
Monaco etiopico vissuto nel sec. 13º, fondatore del convento di Dèbra Libanòs nello Scioa. Ancor oggi spetta a quel convento il diritto di fornire il capo del clero regolare etiopico nella persona del [...] suo abate. Una tradizione locale, verosimilmente apocrifa, attribuisce a T. H. il merito di avere restituito alla dinastia legittima il trono usurpato dai re di stirpe zaguè ...
Leggi Tutto
VICEDOMINI
Pietro Vaccari
. L'ufficio ebbe origine nella costituzione della Chiesa; fin dai primi secoli le chiese avevano adottato il costume di affidare a economi, scelti nello stesso clero, il governo [...] dei beni temporali e questi economi avevano assunto in Occidente nome di vicedomini o visdomini. Essi facevano parte del clero, avevano la cura delle fabbriche e della coltivazione dei fondi; questo ufficio divenne obbligatorio con i Carolingi e fu ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] anche culturale della Restaurazione. Figlio di un modesto amministratore della locale mensa ecclesiastica, ricevette i primi insegnamenti da un prete di Strada ed entrò in seguito nel seminario di Fiesole, ...
Leggi Tutto
Direttore spirituale e confessore (Castelnuovo d'Asti 1811 - Torino 1860). Sacerdote (1833), rettore (1836) del convitto ecclesiastico di Torino, ebbe tra i suoi discepoli Giovanni Bosco, che fu poi suo [...] Si distinse in modo particolare come assistente dei carcerati e condannati politici, per cui ebbe il nome di "prete della forca". Lasciò Meditazioni e Istruzioni per il clero. Beatificato nel 1925; canonizzato da Pio XII nel 1947. Festa, 23 gennaio. ...
Leggi Tutto
In Danimarca, l’assemblea dei nobili («consiglio del Regno») che affiancò il re nel governo del paese a partire dal 1282. Solo nel 1660, con l’appoggio del clero e della borghesia, la monarchia riuscì [...] a sottrarsi a questa tutela ...
Leggi Tutto
Gebardo dei conti di Dollnstein-Hirschberg (m. Arezzo 1057). Fu eletto (1055) per volere di Enrico III, il quale l'anno prima a Magonza aveva preso accordi in tal senso col clero romano. Salito al soglio [...] Leone IX, mostrò che intendeva però continuarne l'opera riformatrice. Ebbe da Enrico III il ducato di Spoleto e la marca di Fermo. A sua volta s'impegnò in Germania affinché il clero e i nobili riconoscessero re il figlio del defunto imperatore. ...
Leggi Tutto
Parlamento napoletano convocato nel 1283 da Carlo principe di Salerno, vicario per il padre Carlo d’Angiò; promulgò uno statuto che concesse nuovi favori alle chiese e al clero e aumentò i privilegi del [...] baronaggio napoletano. Ha preso nome dalla pianura di San Martino nel comune di Taurianova in Calabria, dove fu riunito ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] se non sulla città - dove il dominio politico le sfuggì progressivamente a favore del comune o del sovrano - almeno sulla diocesi; il clero si riuniva in sinodo due volte l'anno in una sala o in un palazzo contigui alla c. (un esempio è conservato ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...