INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] difendere l'onore e il prestigio della Chiesa, che aveva animato la bolla contro il nepotismo, appare l'editto per il clero secolare emanato nel 1691 e ripreso nel 1696 e nel 1699. Lo scopo dell'editto era una più netta distinzione tra ecclesiastici ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] a continuare la sua politica antiecclesiastica, si dimise. A seguito di un’accesa campagna della stampa liberale contro il clero e contro Giacomo Durando, incaricato di formare un nuovo esecutivo, il 3 maggio Vittorio Emanuele II decise di richiamare ...
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SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein
Simona Negruzzo
SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein. – Nacque a Trento il 22 marzo 1772 da Giuseppe Carlo e da Perpetua Aloisia (Luisa) Pizzini, originaria [...] ’Istituto della Carità.
Il 10 novembre 1837 rinunziò alla diocesi, allontanandosene di lì a qualche giorno, dopo essersi congedato dal clero e dal popolo con una lettera pastorale in cui avanzava come motivazione la debolezza e l’incapacità a reggere ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] al tempo della riforma gregoriana, ibid., III, ibid. 1948, pp. 321-367; Id., Notizie sulle canoniche lucchesi, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII. Atti della Settimana di studio della Mendola,… 1959, I, Milano 1962, pp. 436, 450 s.; H ...
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ZOPPI, Francesco Antonio (in religione Francesco Maria)
Riccardo Benzoni
– Nacque il 6 giugno 1765 a Cannobio da Francesco e Maria Francesca Branca e venne battezzato con il nome di Francesco Antonio.
Dopo [...] ’epoca, era costituita da centododici parrocchie, in buona parte ubicate in zone impervie e montuose e sovente sprovviste di clero e degli opportuni mezzi finanziari. Oltre a dotare la curia vescovile e i suoi uffici di una solida struttura interna ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] 1623 promosse il riordinamento della vita religiosa della diocesi, eliminando gli abusi, regolando le attribuzioni del clero, prendendo decisa posizione contro gli usi superstiziosi. Altri importanti provvedimenti dell'A. a Ripatransone furono la ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] segno della «vera filosofia cristiana»; in un passaggio che alludeva alla Francia elogiò «la forza e la costanza» dell’episcopato, del clero e dei fedeli di fronte a «una rinnovata crudeltà dei tempi antichi». Il 22 maggio inviò a Roma come legati i ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] di Camburzano deputato valdostano e suo cognato, promosse sull'Indépendant la sottoscrizione d'un indirizzo a Pio IX da parte del clero e del laicato locale, ad esprimere dolore e sdegno per l'invasione delle Romagne pontificie.
Eletto a sua insaputa ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] .
Al ritorno in diocesi i problemi non si erano certo risolti per il F., che anzi vedeva moltiplicarsi le vertenze col clero e col duca "suo affine" che lo costringevano a stare molto spesso assente da Parma per non essere sottoposto a mortificazioni ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] , di provata fede ghibellina. All'episcopato rimase un certo margine d'azione che consentì di limitare le violenze contro il clero e persino di ottenere l'allontanamento di un canonico del priorato di S. Lorenzo schierato con i vincitori ma giudicato ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...