BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] pontefice, dopo aver accennato ad una questione sorta tra il clero reggino e B., incaricava il suddiacono Savino e i cinque una specie di rifiuto d'obbedienza da parte del clero: "Il clero della diocesi di Reggio, fattaci pervenire una supplica, di ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] così gravi che i Pavesi vennero colpiti da gravi sanzioni papali. Come vent'anni prima a Piacenza, F. e una parte del clero presero la via dell'esilio; vi si trovavano ancora nel novembre 1225 e senza risorse, tanto che Onorio III pregò le diocesi ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] Arch. di Stato di Venezia, Collegio Secreta. Relazioni, b. 34, Relazione del 20 sett. 1656 di F. Morosini…).
Nel clero, generalmente rozzo - la caccia appassionava assai più che la lettura e la meditazione -, non erano rari atteggiamenti indecorosi e ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] un orientamento che, come ha dimostrato Ph. Boutry, in fatto di nomine e promozioni tendeva ad esempio a privilegiare l'alto clero originario delle regioni cui il papa era più legato - Umbria e Marche - penalizzando quello romano e quello, in passato ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] ove si trasferì nel 1850. Terminato a Mantova il corso di teologia, l'A. fu ordinato prete il 22 giugno 1851.
Il clero mantovano in mezzo al quale si formò l'A. era in genere colto e di sentimenti liberali, attestati dalle persecuzioni della polizia ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] Henry Stuart di York, il quale, ottenuta da Clemente XIV nel 1770 la sostituzione dei gesuiti con il clero secolare, aveva chiamato a insegnarvi qualificati docenti e arricchito la biblioteca. In questa scuola il M. si distinse particolarmente ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] Duca dal 1504, Carlo II era stato sollecitato più volte a sposarsi, soprattutto e ripetutamente in assemblee dei tre Stati del clero, della nobiltà e delle comunità dei suoi domini: nel 1508 dagli Stati nord-occidentali e occidentali, nel luglio 1517 ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] vicari foranei di nomina vescovile, con riunioni mensili del clero in ogni vicariato per la discussione dei casi di coscienza dal potere politico e di non godere, con il suo clero, di alcuna delle autonomie e dei privilegi previsti dall’ordinamento ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] clima politico instauratosi con la firma nel luglio 1801 del concordato tra la Chiesa cattolica e la Francia rientrò nel clero, auspice mons. J.-A. Émery, vicario generale di Parigi. Per intervento del primo console, fu nominato arcivescovo di Lione ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] R. Fantini, Le scuole di Cento durante il Risorg., in Boll. del Museo del Risorg. (Bologna), II (1957), p. 216; Id., Il clero bolognese nella crisi del 1858-60, ibid., III (1958), pp. 109-161; A. Berselli, Movimenti Polit. a Bologna dal 1815 al 1859 ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...