Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] Atena Pronaia; alcune, posteriori di qualche decennio, ad Egina, presso il pròpylon del santuario di Aphaia, probabilmente residenze del clero. Simili sono alcune c. nell'isola di Creta (Drero, Latò, Festos) e di Lemno (Efestia), come pure in Sicilia ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Chiesa dal Vaticano I al Vaticano II, Roma 1988, pp. 239-294; Id., Istituti religiosi in Italia tra Otto e Novecento, in Clero e società nell’Italia contemporanea, Bari 1992, pp. 207-256; A. Colombo, Ragioni ed effetti, cit., pp. 23-34.
32 L’opera ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] , soprattutto fra il pubblico del ceto medio che sapeva leggere e conosceva il latino (in particolare fra il basso clero e la borghesia istruita). La diffusione delle A. xilografiche fu probabilmente in rapporto con l'attività degli ordini riformisti ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] operis, custodes, o gubernatores, a Praga chiamati directores fabricae, oppure, nei secc. 14°-15°, Pfleger; erano membri del clero quando si trattava di costruzioni di edifici religiosi o funzionari pubblici nel caso di edifici civili; la loro nomina ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] Michele Biancale,
a fare di quest’opera un lavoro sentito tutto concorreva: senso patriottico del Cammarano, scarsa simpatia per il clero, entusiasmo per l’impresa da lui vissuta quasi ora per ora, opportunità di controllarsi sul luogo e sui tipi di ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Evo, Roma 1961; R. Salvini, Il chiostro di Monreale e la scultura romanica in Sicilia, Palermo 1962; La vita comune del clero nei secoli XI e XII, "Atti della Settimana di studio, Mendola 1959", 2 voll., Milano 1962; M. Eschapasse, L'architecture ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] il primo.Per tutto il sec. 13° e nella prima metà del 14°, sotto il patrocinio della corona e con il concorso del clero di Oviedo, fu condotta un'intensa azione di ripopolamento con il moltiplicarsi di pueblas o polas, entità urbane che si andarono ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Savelli, un’energica affermazione dell’autorità civile sul potere ecclesiastico, con la revisione dei privilegi giudiziari e tributari del clero. Il regime comunale fu però bloccato dalla rinnovata rete di poteri signorili che si distese in tutto il ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sec. VIII, e con il progressivo affermarsi dell'organizzazione magistraturale, la partecipazione degli alti membri del clero alle attività della vita politica e amministrativa mutò di posizione: andò dileguando nella sua figura rappresentativa, fino ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] dell'Inghilterra in avanti; tuttavia, i c., come le residenze fortificate delle classi elevate laiche e del clero, si diffusero nelle Isole Britanniche sin dall'età altomedievale.Nel primo millennio dell'era cristiana le testimonianze relative ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...