Giovanni, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui si sa pochissimo: sappiamo solo che era un diacono della Chiesa romana e che venne eletto pontefice il 25 gennaio dell'anno 844. Venne deposto il medesimo [...] arrivati al tentativo di G. di proclamarsi papa non è chiaro. Il biografo di Sergio II nel Liber pontificalis narra che clero e laicato, alla morte di Gregorio IV, si erano accordati sul nome dell'arcipresbitero Sergio, in una riunione che però non ...
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Figlio (n. 995 circa - m. Shaftes bury 1035) di Sven I di Danimarca, partecipò (1013, 1015) con il padre all'invasione dell'Inghilterra, della quale nel 1016 fu eletto re, per la morte di Etelredo II re [...] d'Inghilterra e di suo figlio Edmondo Ironside e per il riconoscimento dei magnati inglesi. Appoggiato dal clero, attese a consolidare lo stato, istituendo un gravoso sistema fiscale (no nostante il carattere semifeudale del regno), elaborando un ...
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Sacerdote e teologo ceco (n. Velký Páleč, Rakovník, circa 1370 - m. dopo il 1422). Compì gli studî all'univ. di Praga e più tardi (1400) divenne rettore della facoltà degli artisti; intorno al 1410 conseguì [...] la laurea in teologia. Amico di J. Hus, col quale ebbe in comune l'ideale della riforma morale del clero, rappresentò Venceslao IV al Concilio di Pisa (1408); il legato B. Cossa, più tardi Giovanni XXIII, lo tenne per un certo periodo prigioniero a ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di nomina ai seggi vacanti, trascinatasi fino al 1582; alla fine lo Sfondrati prevalse, ma il processo di rinnovamento del clero fu lento e faticoso.
Lo Sfondrati mirava a creare una figura di sacerdote che elevasse il livello religioso e morale dei ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] di Venezia. Consacrato a Vienna il 14 marzo 1802, il 24 novembre prese possesso della cattedrale: da Vienna aveva indirizzato al clero e ai fedeli la sua prima lettera pastorale, i cui temi centrali sono la necessità di una migliore preparazione del ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] 256 s.; B. Croce, Aneddoti di varia letter., IV, Bari 1954, p. 275; M. L. Trebiliani, Indicazioni su alcuni gruppi del clero nazionale ital. nel decennio1860-70, in Rass. storica del Risorg., XLIII (1956), p. 567 n. 4; Celso [C Falconi], I cattolici ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] meno importanti e delicati furono gli altri problemi di cui l'A. ebbe modo di occuparsi: tali, le trattative sul clero scismatico di Polonia, sui vescovi ruteni e della Posnania; tali, le questioni concernenti la posizione del metropolita di Russia ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] "nemica della libertà, nemica dell'idee, nemica del progresso"; in politica, egli ripropone "lo Stato monarchico, la nobiltà, il clero, i privilegi", nega la libertà di stampa e odia Hegel come "corrompiteste" (la moda di Schopenhauer in Europa è, in ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] e di Roberto Charnock, i quali rinnovarono al C. la richiesta di un vescovo che avrebbe dovuto essere eletto dallo stesso clero secolare inglese e ribadirono le proteste contro i gesuiti e il Blackwell. La risposta del C. fu quanto mai decisa: fatti ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] che il C. risolse abbastanza presto avvalendosi dell'opera di due procuratori) e il compito di raccogliere un contributo speciale del clero francese per finanziare le lotte di Bonifacio VIII contro i Colonna: prima del 20 genn. 1300 il C. consegnò la ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...