FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] del F. e rammaricandosi del fatto che la lite non fosse stata ancora composta. E se il 21 maggio 1372 invitava solennemente il clero veneziano a inviare presso la Curia romana un procuratore per trattare e definire i termini di un accordo, l'8 luglio ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] , nello Staffordshire, e poi a Banbury, a Grantham, ancora a Liverpool; nel 1845 a Londra dava gli esercizi spirituali al clero cittadino presso il St. Edmund's College. Il suo inglese era tutt'altro che perfetto, eppure "his was the first popular ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] cultura ma anche di ferrea rigidezza, e non sorprende che a Torino non mancassero sin dall'inizio incomprensioni e contrasti con il clero. La sua fedeltà alla S. Sede era un dato fuori discussione, ed egli ne aveva dato prova nel corso del concilio ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] ottenere la giurisdizione su un certo numero di monasteri di Ravenna e del suo circondario. Anche in questa vicenda sembra che il clero locale si sia alleato con i notabili laici. Gregorio I e C. fecero in modo di limitare la portata degli interventi ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] nel 1543, aveva segnato infatti la fine di un'intensa attività editoriale legata al suo programma di rinnovamento evangelico dei clero ed affidata dapprima ai Da Sabbio poi ad Antonio Putelletto. Tra il 1546e il '57cessò ogni attività tipografica ed ...
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BENEVOLI (Benivoli, Bonavoglia), Giovanni
Giancarlo Mazzacurati
Nacque ad Andes, presso Mantova, probabilmente intorno al 1460. Scarse sono le notizie sulla sua vita che non si può seguire se non in [...] ebbe presto cariche di un certo rilievo: nel 1490-91 era segretario alle Petizioni e cancelliere. Più tardi (1496) entrava nel clero e fin dal 1498-99 lo si trova annoverato tra i canonici della cattedrale capitolare. Nel 1506 diverrà arcidiacono nel ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] l'inglese e quindi non poteva svolgere attività pastorale. Le proteste del D. al riguardo sollevarono l'indignazione del clero inglese. Eguale impopolarità creò il suo tentativo di aumentare gli affitti a quanti avevano in locazione le proprietà del ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] IV, morto nel 1290 senza eredi. La missione non era delle più facili, perché la gran parte della nobiltà e del clero ungherese, osteggiando una soluzione angioina della crisi dinastica, offrirono la corona a Venceslao di Boemia che il 26 ag. 1301 fu ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] dell'867, la missione proseguì attivamente l'opera di evangelizzazione già in corso. Condusse anche una campagna contro il clero greco che si trovava nel paese, denigrandone i costumi e ottenendone rapidamente l'espulsione (che peraltro Niccolò I non ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] '11 luglio, a Ponthion, fu data pubblica lettura della missiva con cui il 21 aprile G. aveva dato notizia al clero e ai fedeli di Gallia e Germania della "damnatio Formosi episcopi, Gregorii nomencolatoris et consentientium eis". Fra le accuse vi era ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...