ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] , pp. 117-123; A. Montecchio, Cenni stor. sulla canonica cattedrale di Mantova nei secoli XI e XII, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII, II, Milano 1962, pp. 168-171; O. Capitani, Immunità vescovili ed ecclesiologia in età pregregoriana e ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] capitolo della primaziale e da una porzione dello stesso clero secolare, dall'altro allargassero e rinsaldassero i poteri dell fra il F. e Pietro Leopoldo nel campo della formazione del clero secolare. L'arcivescovo, in un primo tempo, aveva pensato d ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] cui la dotò.
Nel 1431 il D. fu chiamato a Roma dall'appena eletto papa Eugenio IV come vicario e riformatore del clero romano, insieme col vescovo di Potenza Daniele, e vi rimase fino al 1434.
Il delicato e importante incarico di eliminare gli abusi ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] condizioni e, almeno nelle sue intenzioni, spezzare la connivenza ed il legame sempre più esteso ed incontrollabile fra il clero ed i fuorilegge. Accanto ai problemi di ordine religioso, trovano una diffusa eco nella corrispondenza del nunzio con la ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] . dovette svolgere una duplice delicata missione: indagare se essa avrebbe acconsentito all'imposizione di una nuova decima sul clero e concorso alla guerra contro i Turchi. Noncurante dell'evasiva risposta del governo fiorentino, egli organizzò dall ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] vicario di Roma, Andrea "de Castro Monticulo", il 4 apr. 1439. Il 17 genn. 1439 il C. era entrato a far parte del clero lateranense in qualità di canonico secolare, ma in quello stesso anno, con un breve del 6 febbraio, il papa Eugenio IV decideva di ...
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ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] servì per l'unica edizione in Scriptorum veterum nova collectio, VI, 2, Roma 1832, pp. 60-102.
A. dedica la raccolta al clero della chìesa di San Marco (di cui è titolare) presso il quale regna povertà di mezzi per frequentare le scuole (o per averle ...
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GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] prima nel VI concilio ecumenico) le decisioni prese nel concilio Quinisesto (691-692), che riguardavano la disciplina matrimoniale del clero e una serie di costumi tipici della Chiesa orientale ai quali il Papato si era sempre opposto. Inoltre anche ...
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COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] loro rapido e stabile insediamento. Questa direttiva di politica religiosa non mancò di provocare contrasti con l'arcivescovo e col clero di Cagliari, che si vedevano privati dei benefici e dei privilegi sin'allora goduti, e la reazione dei Pisani, i ...
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ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] , né, forse, ebbe mai luogo. È certo, comunque, che il 28 apr. 877 Giovanni VIII, dopo ripetuti ammonimenti, annunziava al clero veronese e agli arcivescovi di Ravenna, Milano e Aquileia di aver scomunicato A. per gli abusi da lui commessi ai danni ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...