DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] dal Concistoro medesimo, con l'amico e collega Mariano Sozzini, riguardo alla possibilità di emanare talune disposizioni contro il clero senese senza incorrere nella scomunica. Nell'aprile del 1450 gli fu conferito ancora una volta l'incarico di ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] la sua fortuna nel tempo (1479, Treviso; 1486, Strasburgo; 1581, Venezia).
Da vescovo il D. redasse per il suo clero Istruzioni e Costituzioni. Non se ne conosce la data precisa di composizione; esse vennero peraltro rimaneggiate e ampliate, forse in ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] di Orléans, sia in Oriente dove il sinodo Trullano (692) concede l'esercizio del mutuo a interesse al basso clero sino all'ordine dei diaconi escluso. La centesima, tasso d'interesse normale e legittimo nell'età bizantina prima della legislazione ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] Il modello francese è quello della monarchia limitata dai poteri dei corpi intermedi, dalle prerogative dei signori, della nobiltà del clero, delle città. È ancora una volta il potere che frena il potere: abolite questi privilegi, dice Montesquieu, e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] c. dell'Italia centrosettentrionale nei secoli successivi è il ruolo svolto dai vescovi, che come è noto erano eletti dal clero e dal popolo ed esprimevano quindi le istanze locali nella maniera più diretta. Come nelle altre terre dell'impero, i ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] tra secolo XIV e XV", secondo quanto ha scritto Gaetano Cozzi (20) -; il dibattito sull'imposizione delle decime al clero; quello sul diritto d'asilo e più in generale sui rapporti tra giustizia civile e giustizia ecclesiastica (21); la volontà ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] il pasto ha più fame che pria». Del resto l'opinione sfavorevole intorno all'insaziabile brama di ricchezza da parte dell'alto clero, o, come si diceva, dei «lupi rapaci» sotto la veste di pastori, aveva un'abbondante letteratura d'oltre due secoli ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] , invece, che Foscarini, in sede politica, ritenga non necessaria e sin superflua - laddove s'esiga il contributo del clero alle spese militari - la preventiva autorizzazione romana. Da ciò Aleandro deduce Foscarini sia "di nullo giudizio" e ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] potere temporale nei confronti della Chiesa. Da questo principio si deducevano il dominio dello Stato sui beni del clero, la soppressione dei tribunali ecclesiastici, il ridimensionamento dei poteri papali e il governo della Chiesa esercitato da un ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] pressi di Firenze, e ai padri della missione di S. Vincenzo de' Paoli, che da tempo si occupavano dell'istruzione del clero promuovendo anche numerosi ritiri ed esercizi spirituali per laici in molte diocesi e città dello Stato. Fu inoltre grazie all ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...