Ecclesiastico (Parigi 1738 - ivi 1821); vescovo di Langres (1770), fu rappresentante del clero negli Stati Generali: quivi caldeggiò la formazione di una Camera del clero e della nobiltà separata dal Terzo [...] Stato. Partecipò anche ai lavori della Costituente, che presiedette fino all'ag. 1789. Avversò energicamente la costituzione civile del clero e, costretto ad abbandonare la diocesi, si rifugiò in Svizzera, Austria e Italia. Ritornò a Parigi nel 1814, ...
Leggi Tutto
Nativo di Ardea (m. 903), fu eletto, benché non facesse parte del clero romano, a successore di Benedetto IV (luglio 903): ma poco dopo il romano Cristoforo, cardinale di S. Damaso, gli si sostituì facendolo [...] imprigionare ...
Leggi Tutto
Diacono romano (sec. 9º); alla morte di Gregorio IV (844), mentre il clero e i nobili eleggevano Sergio II, riuscì, con l'aiuto del popolo romano, a insediarsi per breve tempo nel Laterano, finché Ludovico, [...] figlio di Lotario imperatore, riconobbe la legittimità di Sergio II ...
Leggi Tutto
Sacerdote cattolico (Thann, Alsazia, 1727 - Parigi 1794). Sostenitore della costituzione civile del clero, fu eletto nel 1789 all'Assemblea nazionale e, due anni dopo, vescovo di Parigi. Ma nonostante [...] la sua adesione al regime rivoluzionario, non fu risparmiato dall'ondata antireligiosa e nel 1794 fu giustiziato con altri 7 vescovi costituzionali. Prima di morire espresse il desiderio di esser riammesso ...
Leggi Tutto
Dichiarazione di ripudio delle dottrine moderniste a cui era tenuto tutto il clero cattolico. Fu prescritta da Pio X (1910) e confermata dal S. Uffizio (1918). In suo luogo, la Congregazione per la dottrina [...] della fede ha pubblicato (1967) una formula per i casi in cui è prescritta la professione di fede ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Toledo (m. 657). Di stirpe gotica, appartenne da principio al clero regio di Toledo, ma aspirando al monacato, fuggì a Saragozza ove fu aiuto del vescovo Braulione; chiamato come vescovo [...] a Toledo (646-657), rimise in onore il canto chiesastico, ristabilendo l'ordine corretto degli uffizî divini. Dettò e raccolse egli stesso poesie latine di vario argomento morale, epitaffî, sentenze e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] fu la cerimonia che si svolse allora per tale circostanza a Roma. Le ciocche dei giovani principi furono consegnate a B. II, al clero e alle forze armate riuniti.
Al principio di quello stesso secolo, il 25 apr. 603, l'icona inviata a Roma da Foca ...
Leggi Tutto
vardapèt Titolo ecclesiastico della Chiesa armena dapprima riservato agli ieromonaci, poi esteso al clero vedovo e celibe. L’ufficio comporta la predicazione, l’assistenza dottrinale ai vescovi residenziali, [...] il potere absolvendi et ligandi nel foro interno sacramentale ed extrasacramentale ...
Leggi Tutto
Erudito e storico della Chiesa (Tournai 1869 - Londra 1945); benedettino, passato poi al clero secolare nell'arcidiocesi di Westminster (1924), collaboratore di F. Cabrol per i Monumenta Ecclesiae liturgica [...] (dal 1910), autore di 15 voll. di atti di martiri (Les martyrs. Recueil des pièces authentiques sur les martyrs depuis les origines du christianisme jusqu'au XXe siècle, 1903-24); il suo nome è soprattutto ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Valréas, Avignone, 1746 - Roma 1817). Valente oratore, accademico di Francia (1785), deputato del clero nel 1789, l'anno successivo fu il più acceso oratore della destra contro la Costituzione [...] civile del clero. Costretto ad abbandonare la Francia, fu nominato da Pio VI arcivescovo di Nicea, vescovo di Montefiascone, infine cardinale (1794). Aderì poi a Napoleone ponendosi contro Pio VII; caduto l'imperatore, si rifugiò a Roma, ma fu dal ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...