CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] con la S. Sede, agli inizi del sec. XI.
Nel 971 il C. sottoscrisse la promissio al doge, deliberata nell'assemblea del clero e del popolo veneziano (residenti ildoge e lo stesso C. ed altri vescovi e maiores), di cessare ogni commercio di armi e ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] Papal State under Martin V, London 1958, ad Indicem;D. Giorgi, Vita Nicolai V, Romae 1752, p. 129; R. Martorelli, Storia del clero vaticano, Roma 1792, pp. 209 s.; A. Cametti, La torre di Nona e la contrada circostante dal Medio Evo al secolo XVII ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Di questo vescovo di Bologna, vissuto nella seconda metà del sec. XI, non si conosce né la data di nascita né la famiglia da cui proveniva. Originario probabilmente di Bologna [...] dovette affrontare erano gravi e irti di pericoli: l'imperatore era contro di lui, la cittadinanza divisa e incerta, il clero scarso e in stato di grande disordine. Tuttavia B. affrontò almeno quest'ultimo problema con senso della realtà e intuito ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] poema o da note marginali preoccupazioni politiche e sociali con accenti la cui violenza stupisce: diatribe contro la Chiesa e il clero di cui denuncia il dispotismo, la cupidigia e la crudeltà ("tout prêtre est un bourreau patenté par la foi") e che ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] pratica delle nuove fondazioni. Egli era ormai diventato un punto di riferimento per i settori più attivi e innovatori del clero italiano. Sin dal 1523 aveva avviato uno scambio epistolare con Gaetano Thiene, che gli esponeva con fiducia i principî ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] ) la nomina di ben 45 vescovi.
La sua abilità dovette esplicarsi, forse più che verso i governanti francesi, verso il clero di quella nazione, da sempre portato a gallicane indipendenze, riuscendo a guidare la maggior parte dei vescovi ad una certa ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] . Marco in Venezia: statuti e consuetudini dei primi decenni del sec. XIV, Padova 1984, pp. 234-236; Id., Le nove congregazioni del clero di Venezia (sec. XI-XV), Padova 1984, pp. 128-138, 271-308; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel '400 ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] la potente famiglia del defunto Paolo IV e contro i loro clienti. Il G., quindi, dovette apparire agli abitanti e al clero di quelle terre come uno straniero che si proponeva di iniziare un'opera di disciplinamento e di erosione dei privilegi che il ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] di S. Andrea ad clivum Scauri (Moricca, 1924, p. 13 n. 1), ma sembra più probabile che egli appartenesse all’alto clero romano, come pensa de Vogüé (Grégoire le Grand, Dialogues, I, 1978, p. 45), che rimanda a Giovanni Immonide, Vita Gregorii, II ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...]
L'acuta percezione che il rinnovamento della Chiesa meridionale dovesse fondersi con il recupero morale e culturale del clero lo indusse a concentrare le sue energie nel perseverante impegno di sgretolare il convincimento di casta privilegiata dello ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...