CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] dei benefici ecclesiastici; ma di fronte a tali problemi il C. e il vescovo di Parma si limitavano ad esortare il clero aspettando le decisioni di Roma. I primi approcci furono tentati nel 1752, senza approdare ad alcuna decisione: il 19 nov. 1753 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] carte e lettere del C.; Istruttioni per li succollettari delle sei decime imposte dalla S.tà di N. S. papa Alessandro VII ai cleri d'Italia e delle isole adiacenti di monsignor N. C. …, Roma e Bologna 1662; F. Nomi, Orazione in morte del cardinal N ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] da preoccupazioni di carattere moralistico: la popolazione del contado è "tranquilla e docile, mostrando molto rispetto per il Clero e i proprietari e attaccamento alla pratica e alle tradizioni religiose" (Natalucci, in Quad. stor., p. 366), mentre ...
Leggi Tutto
PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] mantenne l’abito nella vita quotidiana.
Nel 1250 convocò una sinodo diocesana nella quale insisté sulla necessaria disciplina del clero e dei religiosi e sulla difesa della ‘retta fede’ e della libertà ecclesiastica. Nel giugno 1252 fu incaricato da ...
Leggi Tutto
FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] una serie di interventi papali nei confronti della Comunità piacentina, culminati nell'interdetto che condusse all'esilio volontario il clero (verosimilmente solo quello del capitolo della maior ecclesia) e il vescovo, prima a Cremona e poi a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] compianto dei monaci e le topiche visioni e premonizioni, avvenne alla presenza del vescovo Sigifredo e di una nutrita rappresentanza del clero cittadino il 22 maggio di un anno non precisato tra il 988 e il 994, a seconda che si privilegi il termine ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] concistoriale, dove rimase fino all'epoca della sua nomina cardinalizia. Nel 1738 il D. fu nominato esaminatore apostolico del clero per i concorsi di Roma e, nello stesso tempo, votante nella Segnatura di Grazia. In seguito sarebbe entrato anche ...
Leggi Tutto
PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] una maggiore libertà d’azione, e anche di predicare pubblicamente, suscitando la reazione di una parte della cittadinanza e del clero, che inviarono una delegazione a Roma per arrivare a un accomodamento con il papa e favorire il rientro del vescovo ...
Leggi Tutto
DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] correttezza del suo operato e dei suoi costumi, che gli riserva un posto a parte nel desolante panorama della vita del clero napoletano, quale ci viene descritto in quegli anni dal visitatore Orsini. "Prelato devoto et da bene" lo definì il cardinale ...
Leggi Tutto
BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] aiuto cappellano all'ospedale militare per ufficiali presso l'istituto Figlie del Sacro Cuore di Milano. Scrisse allora il saggio: Il clero negli eserciti (in La scuola cattol., X [1916], pp. 167-190, 267-289, 398-428; XI [1916], pp. 149-168, 239 ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...