CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] era stata pressoché nulla. Solo a partire dal Parlamento di San Martino il re cominciò a trattare abitualmente con i rappresentanti del clero, della nobiltà e delle città del Regno il quale, governato in modo centralizzato dagli Svevi e da Carlo I d ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di nomina ai seggi vacanti, trascinatasi fino al 1582; alla fine lo Sfondrati prevalse, ma il processo di rinnovamento del clero fu lento e faticoso.
Lo Sfondrati mirava a creare una figura di sacerdote che elevasse il livello religioso e morale dei ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] Colonia, Rainaldo di Dassel, suo principale sostenitore per l’elezione. Fu proprio Rainaldo a radunare, il 26 aprile, il clero e il popolo di Lucca affinché prestassero giuramento al nuovo pontefice.
Nei mesi successivi (intorno alla metà dell’anno ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] ad applicare le direttive del governo. Toccò al B. anche raccogliere le proteste dei sudditi del Regno e del clero migliore contro il rilassamento quasi generale dei regolari e dei secolari, e intervenire, talvolta a istanza degli stessi vescovi ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] offrirono a B. un'altra occasione di intervenire in Italia. Nel 1184 i contadini e valvassori della nobiltà e del clero faentini si erano rivoltati contro i loro signori perché erano state loro imposte certe tasse troppo pesanti. Il vescovo riuscì a ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di Giordane, e il ricordo sfavorevole, raccolto da Gregorio Magno, che B. lasciò nelle popolazioni di stirpe italico-romana e nel clero cattolico, sono i segni eloquenti del fallimento di un regime, che era contro la realtà storica del tempo, e che ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] mezzi che avevano permesso ad A. di impadronirsi del Maine e di accattivarsene il popoìo ed i capi, l'ostilità del clero costantemente filonormanno, e forse anche la necessità di tornare in Italia, dove la scomparsa di Goffredo di Lorena, morto il 24 ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] sua permanenza nell'isola ci rimane un'opera, il Compendium pro Catholicae fidei instructione composta per combattere l'ignoranza di quel clero. Non vi si trattenne a lungo, tuttavia: il 19 ott. 1447 il Senato veneziano lo propose a Niccolò V quale ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] il precedente ministero Pace, nel quale ricopriva il medesimo incarico (Collezione, III, p. 330), e le posizioni relative al clero espresse dal F. a Narni spingono a ipotizzare un ruolo non meramente passivo del ministro. Una forte influenza sui ...
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GIOVANNI V, papa
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque nella provincia di Antiochia di Siria. La sua data di nascita e la sua famiglia ci sono sconosciute, ma sappiamo che suo padre si chiamava [...] dei sacerdoti da lui progettate; fu sepolto il 2 ag. 686 presso la tomba di S. Pietro a Roma. Lasciò 1900 solidi in favore del clero e dei monasteri.
Degno di nota è che la morte di G. rappresentò la fine di un periodo di pace che durava da circa ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...