COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] di moderazione, accogliendo la richiesta del patriarca di Venezia, Giovanelli, per una deroga al decreto di espulsione di tutto il clero regolare di cui pure era stato un proponente, e si pronunciò contro la tendenza a spingere la cancellazione dei ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] , contro il disposto della bolla Clericis laicos, a concedere al Comune di Pisa una moderata imposizione tributaria sul clero dela diocesi: un atto, questo dei papa, chiaramente distensivo nei riguardi del Comune pisano e volto a migliorarne ...
Leggi Tutto
BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] , cioè tutti gli affari connessi con il diritto regio di nomina e patronato. Il B. non era competente per gli affari del clero ungherese; dal 1767 cessò anche la sua competenza per quelli di Lombardia, per i quali fu inviato un altro spedizioniere, l ...
Leggi Tutto
BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] (qualche suo scritto su Cultura sociale ha solo valore di resoconto). Si dedicò con assiduità alla difesa legale del clero e delle istituzioni religiose, specialmente attraverso la rivista Il Contenzioso ecclesiastico, da lui fondata nel 1899, e alla ...
Leggi Tutto
CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] e denunciava gli abusi e le ingerenze dell'amministrazione cittadina e dei tribunali civili nei confronti del clero e della giurisdizione ecclesiastica. In realtà simili conflitti si erano già verificati numerose volte, particolarmente dopo il ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] al papato di Sergio III, a Roma come a Ravenna come un po' dappertutto, aveva diviso in due partiti contrapposti il clero italiano. E B., che nell'autunno dell'898, aveva forse appoggiato la rivolta di Adalberto di Toscana, il grande protettore dell ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . L'obbligo di pagare la tassa pontificia dei servizi comuni lo costrinse tuttavia ad imporre imposte straordinarie al suo clero.
Pierre Roger frequentava assiduamente la corte di Avignone dove fungeva da portavoce del re, predicava nella cappella e ...
Leggi Tutto
FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] sensibile alle novità, non solo francesi ma anche a quelle italiane, soprattutto milanesi. In particolare nei confronti del clero la mano del ministro fu pesante e ferma, godendo in questo della collaborazione degli efficienti giuristi locali, da N ...
Leggi Tutto
FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] auspicava l'unione con la Cisalpina e, membro della Municipalità cesenate dal 20 sett. 1797, non lesinava gli attacchi al clero e si batteva per la laicizzazione delle istituzioni e per un deciso distacco da Roma. Ma questa sua fede repubblicana, per ...
Leggi Tutto
ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] dei giudici. L'E., che non era titolare di una diocesi e che nella "sociologia" del concilio rappresentava il clero di formazione universitaria ed intellettuale, ricoprì questa carica almeno fino al 1440, con un'interruzione e varie assenze ancora da ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...