ARLOTTI, Bonfrancesco
Nicola Raponi
Nacque a Reggio Emilia nel 1422 (non nel 1421 come nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, col.250), da una famiglia che nel Quattrocento e nel Cinquecento contò [...] (libri di logica, morale, storia e teologia ai canonici della cattedrale, perché servissero a formare una biblioteca ad uso del clero: il che attesta che l'A. non fu insensibile alle esigenze spirituali della sua diocesi. Di lui si conserva la ricca ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] suo tempo combattuta. Non si sa nemmeno se la presa di posizione del primicerio rispecchiasse l'atteggiamento della maggior parte del clero decumano. Il 15 gennaio 1112 lo stesso A. annunciava al popolo milanese che, salva la reverenza dovuta al papa ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] accordò al Campidoglio col patto di reciproco aiuto del 5 marzo 1392 furono, un anno dopo l'altro, accollati al clero romano, e ciò costrinse i monasteri di Roma, già impoveriti, a impegnare e vendere beni fondiari in misura allarmante. Le regolari ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] e nel Bergamasco aveva una base permanente che gli garantiva reddito e reclute. Ricevette una educazione abbastanza buona dal clero del luogo, finché, all'età di quattordici anni, intraprese per la prima volta la carriera delle armi in qualità ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] controversia sui poteri del doge quale capo assoluto della chiesa di S. Marco, da sempre ritenuta cappella privata del principe, con un clero e un primicerio la cui nomina spettava al doge. Tra il 1599 e il 1603 si svolse un duro contrasto che vide ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] del concilio di Lione, e non prese in seria considerazione la possibilità di un accordo. Tuttavia, il fatto che il clero siciliano in molti casi non osservasse le censure ecclesiastiche era di grave ostacolo all'azione pontificia nel Regno. C. IV ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] stampe e promulgava - di contro alle leggi di manomorta del 1751 e del 1769 - l'inalienabilità dei beni del clero. L'immediata reazione dell'opinione colta spinse Ludovico di Borbone a costituire un'apposita commissione per la revisione del testo di ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] l'abito dei sacerdoti, fu stabilita la dipendenza del clero regolare dal papa anziché dall'autorità diocesana, furono decise gli ecclesiastici davanti ai tribunali secolari e imposto al clero e al popolo fedele l'onere di sovvenire ai bisogni ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] Savoia e di Nizza. Nonostante i suoi legami familiari in Francia ed i favori di cui Napoleone III colmava il clero, egli restava profondamente attaccato alla casa di Savoia. Il 28 luglio 1859 firmava, con dodici altri deputati savoiardi, un manifesto ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] seguito a tale accordo nel marzo del 1376 si ottenne dalle pubbliche autorità la ratifica di un'imposta sui beni del clero, fino a quel momento rimasto esente da prestanze comunali. Nel settembre, quando il popolo insorse a libertà contro il dominio ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...