CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] dei decreti del concilio di Trento, principalmente per ciò che concerneva la moralizzazione e la disciplina del clero, la censura sui libri, la decisa riaffermazione della potestà romana sulle tendenze gallicane esistenti in particolare nei ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] Parma, incarico tenuto dal 20 luglio 1452 al 17 apr. 1454. Nel 1452 fu sollecitato a operare affinché il clero parmigiano saldasse per intero il contributo stabilito per il sussidio straordinario imposto dal duca in quell'anno agli ecclesiastici del ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] (1654-57); inquisitor sopra Dazi (1660-61, 1663-65) e all'officio del Sale (1672-73); sovrintendente alle Decime del clero (1681-83); aggiunto ai Riformatori dello Studio di Padova (1688-89). Nel maggio 1663 venne eletto all'importante incarico di ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] anche iniziative autonome: in una lettera del 18 giugno 1186 Urbano III si lamenta infatti che i tributi imposti da C. al clero siano così esosi da costringere quest'ultimo a chiedere l'elemosina. Fino al 1188, quando Enrico VI si recò in Germania, C ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] incarico della Signoria: una licenza pontificia che autorizzasse la città, in gravi disagi economici, ad imporre una tassa sul clero fiorentino.
La permanenza a Roma del C. fu di circa sette mesi e furono mesi densi di incontri, colloqui, discussioni ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] a Roma e il F. era stato incaricato dalla congregazione di Propaganda Fide di appoggiare con tutte le forze il clero ruteno nella difesa dei suoi diritti contro le rivendicazioni degli ortodossi e di preservarlo da perdite. Al contempo gli veniva ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] celebrò un sinodo diocesano, ispirato alle decisioni maturate al concilio e volte a un più attento impegno del clero sia nell'attività pastorale sia nell'amministrazione del patrimonio ecclesiastico.
Quando, nel 1421, cadde il doge Tommaso Fregoso ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] da risentimenti personali.
Questa miscela particolarmente esplosiva si arricchì anche del contributo interessato offerto dall'elemento greco, clero e aristocrazia, da sempre avverso ai Veneziani e ai Latini in genere, pronto a cogliere l'occasione ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] mondo autonomista e dell’apparato istituzionale, tra cui lo stesso sottintendente di Castrovillari, il notabilato locale, parti del clero, i giovani più determinati e vecchi liberali, tra cui spiccavano i Damis e altri italo-albanesi. Nella seconda ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] (cfr. Patr. Lat., XL, 6, coll. 1298 e 1301, che sono non solo fra le più violente requisitorie contro i costumi del clero e la simonia ma anche da gran tempo riconosciuti apocrifi (cfr. ibid., XL, 6, coll. 1233 s.).
Qualche anno dopo, insieme con ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...