ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] custodito nel palazzo papale (di cui inviò poi parte all'imperatore Eraclio) ed esiliò gli esponenti di maggiore spicco tra il clero che si opponevano alla confisca: tutta l'operazione fu condotta in otto giorni e solo dopo di ciò si poté procedere ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] II, che in un primo tempo si era mostrato riluttante, se non addirittura contrario, a schierarsi in favore dell'infido clero cipriota e dei Savoia: tuttavia il papa si guardò bene dallo scomunicare Giacomo. Il 3 febbraio Carlotta era a Losanna, dove ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] per il G. di Grasse e Lérins (dicembre 1483); inoltre gli Stati di Provenza, nel gennaio 1484, lo nominarono rappresentante del clero agli Stati generali convocati a Tours.
Il favore goduto sotto Sisto IV fu al G. confermato da Innocenzo VIII. Il 18 ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] già adottata i patrioti napoletani, assumendo così un carattere nazionale, ma anche perché era stata bene accolta dal clero per le prerogative in essa stabilite in favore della Chiesa e della monarchia. Non fece, invece, cenno ai contrasti ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] dal vescovo Landolfo il terreno destinato all'edificazione della cattedrale intitolata a S. Giorgio; a sua volta Landolfo con il clero e la città si impegnava a versare un bisante d'oro come censo annuale. L'atto non nomina specificatamente alcun ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] cattolica a danno della libertà dei culti, l'autocrazia del papa, l'oligarchia dell'episcopato, il sacrificio del basso clero, il sacrificio dei diritti e delle prerogative dello stato" (Camera dei deputati, Discussioni, legisl. XII, sess. 1874-75 ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] 'allinearsi sulle medesime posizioni di intransigenza del suo capitolo quando si riaprì il conflitto con i cittadini e il clero di Foggia che rivendicavano l'esenzione dalla giurisdizione del vescovo di Troia. Rivelatosi inutile anche l'intervento di ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] , che con questa tennero entrambi altre cariche ecclesiastiche fiorentine, perpetuando una già secolare tradizione di influenze nel clero locale, che doveva essere poi rinverdita da un pronipote del B., Pietro, che introdusse in Firenze la ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] ; si afferma che "Parlamento, magistratura, polizia, amministrazione, militarismo, burocrazia, dogane, finanze, banche privilegiate, istruzione ufficiale, clero, aristocrazia, borghesia, sono una serie di istituzioni in mezzo alle quali il popolo si ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] il governo e Giovanni Grimani, patriarca d'Aquileia, che pretendeva esercitare giustizia nel feudo di Tragetto, le decime del clero e la posizione dei Cavalieri di Malta che non cessavano di molestare il commercio veneziano. Morto nel 1585 il doge ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...