FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] il potere centrale, non sapeva esprimere forze realmente costruttive, diviso com'era tra gruppi in aspro contrasto, un clero e una nobiltà tenaci difensori dei propri privilegi e un terzo stato che pretendeva "troppo".
Riforme come quelle della ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] orientamento politico: accoglieva le suppliche dei nobili tendenti a ottenere la riconferma di vecchi privilegi e anche le richieste del clero "per respecto del divino culto et utile dei poveri". E invece il duca, quando, firmata la pace di Lodi (9 ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] , non solo nella Chiesa locale, ma anche nell'operato dei rappresentanti inviati da Roma per promuovere la riforma del clero. Durante il governo della diocesi, il D. rese obbligatoria la clausura per i monasteri femminili ed introdusse le cappuccine ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] . Qui si fermò per quattro mesi, durante i quali scrisse ai suoi superiori a Roma per essere autorizzato a passare nel clero secolare. Non ricevette risposta e, dopo un fallito tentativo di entrare al servizio del principe Potëmkin, riprese le sue ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] , invece, notevole rilievo nella vita religiosa della cristianità. Si preoccupò di attirami l'attenzione e la benevolenza del clero orientale, regolando equamente irapporti tra Latini e Greci a Cipro, conferendo il titolo di patriarca (maronita) d ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] ottobre, con la quale il pontefice colmò di benefici i frati minon, il suo Ordine, scontentando così sia il clero regolare, sia l'università di Parigi.
Urgeva tuttavia riconquistare le terre della Chiesa, che Ladislao occupava in nome del legittimo ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] una chiara opposizione alla nomina di Giacomo, tanto che nel dicembre 1396 Bonifacio IX si vide costretto a scrivere al clero e ai fedeli invitandoli con fermezza a ricevere Giacomo quale loro vescovo. Se e quando ciò sia avvenuto non è stato ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] delle varie categorie professionali, sia attraverso il Senato, riservato per metà agli esponenti più rappresentativi dell'esercito, del clero e dell'insegnamento universitario, e per l'altra a diritto ereditario.
Si spense a Napoli il 30 marzo 1906 ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] 25 genn. 1703 al 24 genn. 1704 provveditore alle Artiglierie; dal 15 nov. 1703 al 14 nov. 1704 intendente alle Decime del clero; dal 31 luglio 1704 al 30 luglio 1706 regolatore alla Scrittura; nel luglio del 1707 venne eletto savio all'Eresia e savio ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] minaccia di sospendere i forti sussidi in denaro della Gran Bretagna al duca di Savoia. Finalmente, nonostante i pareri contrari del clero piemontese e della S. Sede, il 23 maggio 1694, l'editto venne firmato e reso pubblico. Innocenzo XII si sdegnò ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...