DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] e soprattutto di creare un efficiente apparato finanziario. Lotta alle immunità fiscali quindi, specie quelle dei vescovi e del clero, istituzione di un'imposta diretta sulla proprietà, come fu poi il "tasso", riforma della gabella del sale e delle ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] usi e alle opinioni religiose e in genere alle abitudini del paese (tra l'altro si sarebbero dovuti conservare il clero e il calendario gregoriano); le spese sostenute dalla Francia per liberare la Sardegna sarebbero state rimborsate, i due paesi si ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] , in La Chiesa di Venezia tra Medioevo ed età moderna, Venezia 1989, pp. 57 s., 76, 78; R. Zironda, Aspetti del clero secolare e regolare della Chiesa vicentina dal 1404 al 1563, in Storia di Vicenza, III, 1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797 ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] N. Widloecher, La Congregazione dei canonici regolari lateranensi: periodo di formazione (1402-1483), Gubbio 1929, p. 166; L. Nanni, Il clero della cattedrale di Lucca nei secoli XV e XVI, in La Bibliofilia, LX (1958), pp. 260 s., 266; E. Aeschlimann ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] decime, ponevano difficoltà o volevano sottrarsi alle tassazioni che il pontefice aveva accordato alla Repubblica sulle rendite del clero. Dopo aver preso contatti con il C., venne proposta una soluzione i cui termini furono allegati alle lettere ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] donateschi.
Le esequie solenni del B. dettero luogo a una misera diatriba tra i domenicani di S. Maria Novella e il clero secolare di S. Reparata, che se ne disputarono il ricco abito cerimoniale. I postumi di quest'episodio si trascinarono a lungo ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] simpatie per la monarchia spagnola, che l'opposizione portoghese al nuovo sovrano aveva salde radici popolari, mentre il clero e parte della nobiltà appoggiavano Filippo II. L'invasione fu preceduta da intense trattative per evitare spargimenti di ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] , Ottone Visconti. Furono in seguito liberati e nel 1287 Egidio (II) partecipò alla mediazione di pace fra i nobili e il clero milanese, da un lato, e la fazione popolare cittadina, dall'altro.
Fonti e Bibl.: Milano, Bibl. Ambrosiana, ms. a. 1396, B ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] morì nella villa medicea di Castello.
Assolutamente incapace di governare, morendo lasciò la Toscana sotto la dominazione del clero; ecclesiastici di ogni specie formicolavano per il ducato e gli uffici pubblici erano quasi tutti nelle loro mani; la ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] 26; P. Mezzanotte - C. C. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, pp. 22 ss., 654, 804 s.; E. Cattaneo, Il clero e la cura pastorale nell'antico duomo di S. Tecla, Milano 1950, p. 16; E. Cazzani, Vescovi e Arcivescovi di Milano, Milano ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...