DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] la normalizzazione della situazione ecclesiastica in Verona.
Nel 1268 un fratello del D., Guido, era stato eletto vescovo dal clero cittadino: il fatto testimonia il precoce interesse del D. e della sua famiglia per il controllo dei patrimoni ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] l'omaggio feudale per le terre che riconosceva dalla Chiesa di Torino al vescovo eletto Giovanni Arborio, designato dal papa ma rifiutato dal clero torinese, e il 22 gennaio fu teste in Pianezza a un suo atto di rivendicazione. Il 22 aprile B. era ad ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] locali, scontenti forse del pontefice, avevano trovato in Lotario un appoggio solido per intraprendere delle azioni contro il clero cittadino e contro lo stesso papa.
In questo mutato contesto politico, poco dopo la partenza da Roma dell ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] minaccia di un procedimento giudiziario pontificio. In nuovi contrasti con il re si venne a trovare il B. quando il clero inglese e il vescovo di Londra in particolare si pronunciarono per un atteggiamento deciso in difesa delle loro immunità nei ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] 1692); alle Biave (aprile-settembre 1694); alle Pompe (3 apr. 1694 - 2 apr. 1696); sopraintendente alle Decime del clero (aprile-settembre 1695); provveditore sopra le Miniere (eletto il 30 apr. 1696). Il 25 giugno 1696 venne eletto ambasciatore ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] una piccola Vandea" che si potevano estirpare solo "coll'adoprare la mano di ferro ... sopra molti individui specialmente del clero" (Arch. di Stato di Genova, Rep. Ligure, 492). Fu di parola: organizzò milizie popolari, arrestò molti sobillatori tra ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] : in realtà il compito era delicato e presentava difficoltà di rapporto con le autorità civili veneziane e soprattutto con il clero greco, anch'esso assoggettato all'obbligo di contribuire. La durata della missione (un anno intero) e le concrete ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] vicenda il F. non mancò di segnalare il ruolo, poco congruo ai desideri del pontefice, svolto da una parte consistente del clero francese: il F. sostenne, confermando una lucidità che mai gli farà difetto, che chi voleva alienare erano "li preti et ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] lancia anche un vigoroso appello per il miglioramento delle condizioni di tanti poveri contadini ed elogia la funzione educativa del clero. Il D. fondò a Barbania una scuola convitto per fanciulle povere; una associazione di giovani contadini per il ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] di Onorio III, nella Chiesa di Padova (1217). In tale anno Giovanni fu eletto vescovo di Piacenza dal clero della cattedrale piacentina, su consiglio dell’arcivescovo di Genova e dell’abate dell’abbazia di Chiaravalle della Colomba. Peraltro ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...