GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] da Lucerna a Schwyz. Qui giunto il 24 giugno 1839, il G. lavorò alla sua maniera a suscitare tramite il clero la protesta delle popolazioni cattoliche in modo da arrivare a una revisione delle costituzioni cantonali in senso meno punitivo per la ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] "liberamente il molinismo e spiegava le teorie della scuola agostiniana" (G. Cigno, p. 331). La cura con cui il clero antigesuita seguiva il tema dell'istruzione e di una riforma pedagogica che fosse il grande strumento di quella morale emergeva ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] si trasformi - com'è già capitato al suo predecessore Bollani - in occasione di scontro e di rottura tra lui e il clero, tra lui e, quanto meno, i dodici savi. Una lacerazione che, paventa il D., autorizzerebbe le interferenze dell'autorità politiche ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Ildebaldo di Worms di accompagnarlo a Roma. Quivi il candidato di Ottone III fu accolto con grandi onori, eletto da clero e popolo e consacrato ai primi di maggio col nome di Gregorio V. Le prime settimane del pontificato furono impegnate soprattutto ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] rottura, B. XIV vedrà scaturire la soluzione del drammatico contrasto dalla stessa parte francese. Nell'Assemblea del clero del 1755maggioranza e minoranza, raggiunto un accordo sulla opportunità del rifiuto dei sacramenti agli avversari notori della ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Hlodowici imp., a cura di G. H. Pertz, ibid., pp. 628-631 (cfr. anche pp. 627 s.); Hlotarii Constitutio Romana e Sacramentum cleri et populi Romani, a cura di A. Boretius, ibid., Legum sectio II, Capitularia regum Francorum, I, ibid. 1883, pp. 322 ss ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] del papa raggiunse anche il B., che venne accusato di aver concesso al duca l'esazione di 36.000 scudi dal clero savoiardo senza attendere il relativo breve pontificio. Il B. fu allora invitato con maggiore fermezza ad attuare la riforma dei conventi ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] poiché in città spadroneggiavano i Visconti, che in quell'epoca conducevano un'aspra lotta contro la Chiesa e il clero lombardo, incuranti delle censure e delle condanne dei tribunali ecclesiastici convocati dal papa in Lombardia.
Pur in mancanza di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che operavano per una restaurazione morale della vita del clero lasciavano bene sperare in tal senso. Nelle numerose visita delle chiese di Roma e un controllo della preparazione del clero secolare. Il 7 novembre il papa riprese in concistoro l' ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] Su quali basi, non certo favorevoli ai disegni di Teodato, fosse stato possibile raggiungere così presto l'unanime consenso del clero e del laicato di Roma sulla persona di A., risulta evidente dall'atto che il nuovo papa compì non appena consacrato ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...